«Sempre più attività legate al mondo dell’informatica, del disegno industriale e delle produzioni audio-video sono artigiane». A sostenerlo è la Camera di Commercio di Monza e Brianza, in base a uno studio da cui emerge che molti designer e informatici scelgono proprio la via dell’artigianato. Guardando il panorama nazionale, in Italia si contano 3.500 imprese artigiane con alto tasso di innovazione nate nel 2012, di cui 700 in Lombardia. Tra i settori scelti dagli artigiani ci sono le attività professionali, scientifiche e tecniche (2.011 imprese artigiane iscritte nel 2012), le attività legate alla produzione di software e consulenza informatica (722), le attività dei servizi d’informazione ed informatici (546), ma anche le attività di produzione cinematografica (184).Di questi temi si è parlato in occasione dell’incontro «Gli artigiani incontrano i makers. Innovating with beauty», promosso dall’ente camerale, durante il quale è stato proiettato in anteprima il backstage dal set del film «Realizzare l’improbabile. Artigianato, nuovo nome del lavoro», che racconta l’impatto delle nuove tecnologie sull’artigianato tradizionale, attraverso le storie di imprese brianzole: Berto Salotti, Carlo Panzeri, Galbiati Natale, GV di Gianluca Villa, Maga Animation, Millepercento, Piper Lux, TG Stampi.E se crescono le imprese innovative artigiane, non mancano i giovani che si avvicinano e si formano per portare il made in Italy nel mondo. Sono 15 tra neolaureati e laureandi in architettura appartenenti alle università italiane, i giovani che hanno iniziato degli stage di tre mesi in prestigiosi studi di architettura americani – nelle città di Chicago, Boston, Houston e San Francisco. Si tratta della fase conclusiva del progetto di promozione della filiera legno arredo made in Italy in Nord America, promosso dal ministero dello Sviluppo economico in collaborazione con FederlegnoArredo. Il progetto è iniziato a febbraio scorso con la realizzazione del concorso «Emerge Italy». I vincitori sono stati premiati in occasione del Salone del Mobile di Milano ad aprile e i progetti messi in mostra tra maggio e settembre ai principali appuntamenti fieristici Usa del settore: da Icff di New York a NeoCon di Chicago. Ora inizia lo stage negli States. Con tutto l’entusiamo di portare Oltreoceano un pezzo d’Italia di design.