La sostenibilità è al centro di un nuovo progetto e una nuova filosofia che la società di consulenza Deloitte dedica all'Italia, con l'obiettivo di supportare le aziende nelle sfide dell'innovazione e dello sviluppo tecnologico, contribuendo a migliorare i percorsi formativi per creare le competenze necessarie ad affrontare le sfide della Quarta rivoluzione industriale, favorendo la diversità e l'inclusione e promuovendo la sostenibilità ambientale, economica e sociale.
«Siamo consapevoli - spiega Fabio Pompei, ceo di Deloitte Italia - che non basta più essere una grande multinazionale di servizi professionali per le aziende. Vogliamo essere sempre di più un attore di cambiamento per l'Italia, con la mission di favorire e sostenere processi di crescita sostenibili e duraturi
per la collettività e per le imprese e le organizzazioni che serviamo e per questo lancia Impact for Italy che segue il proposito Make an impact that matters di Deloitte a livello globale. Impact for Italy nasce da una cultura organizzativa che vede da sempre le persone di Deloitte in prima linea con questo approccio. I nostri professionisti infatti appartengono prevalentemente a una generazione che mostra una crescente attenzione alle problematiche di carattere sociale e ambientale. Impact for Italy è la nostra risposta a queste sfide».
Con più di 312mila persone in 150 Paesi, Deloitte è il network di servizi professionali più grande al mondo. In Italia, Deloitte ha registrato per l'esercizio fiscale 2019 (con termine 31 maggio 2019) un fatturato pari a circa 750 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto allo scorso anno (crescita a doppia cifra per il sesto anno consecutivo). Le società del network italiano, operative in 24 sedi, oggi contano oltre 6.700 persone
di cui il 60% è al di sotto dei 30 anni e di cui circa la metà sono donne. Nel solo anno fiscale 2019 Deloitte in Italia ha assunto oltre 1.800 persone (crescita del 14%) ed erogato circa 410mila ore di formazione.
L'obiettivo è migliorare i percorsi formativi per creare le competenze necessarie ad
affrontare le sfide della Quarta rivoluzione industriale
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