giovedì 1 gennaio 2015
I datori di lavoro del settore privato, che  fino al 31 dicembre 2015 effettueranno assunzioni a tempo indeterminato, potranno contare, per un massimo di 36 mesi, su un esonero della contribuzione complessiva a loro carico, con un tetto massimo di 8.060 euro annui.
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Da oggi assumere lavoratori dipendenti sarà più facile e più conveniente. La legge di Stabilità 2015 ha introdotto, infatti, una misura finalizzata a promuovere l'occupazione stabile, che entra in vigore da oggi: i datori di lavoro del settore privato, che da oggi fino al 31 dicembre 2015 effettueranno assunzioni a tempo indeterminato, potranno infatti contare, per un massimo di 36 mesi, su un esonero della contribuzione complessiva a loro carico, con un tetto massimo di 8.060 euro annui.L'incentivo non viene erogato per le assunzioni di apprendisti né per quelle di colf e badanti. Inoltre, non si matura il diritto all'agevolazione se la persona da assumere ha lavorato nei sei mesiprecedenti (presso qualsiasi datore di lavoro) o nell'ultimo trimestre del 2014 (presso la stessa azienda) o in una società collegata con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.Niente incentivo anche per le riassunzioni di lavoratori sulle quali è già stata erogata un'altra agevolazione.Le facilitazioni previste dalla legge di Stabilità per le assunzioni a tempo indeterminato possono contare su risorse pari a 3,5 miliardi di euro, che comprendono anche 45 milioni di euro per il settore agricolo.Va sottolineato che, se da un lato arriva questo incentivo all'occupazione stabile (la cui durata è fissata dalla legge di Stabilità in un anno), dall'altro vengono soppressi i benefici contributivi al ricollocamento lavorativo di disoccupati e cassaintegrati da almeno 24 mesi che offriva la legge 407/90 ai lavoratori. Anche questo provvedimento entra in vigore da oggi.
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