mercoledì 6 maggio 2015
Diverse iniziative si svolgeranno durante i sei mesi dell'Esposizione Universale. Uno spazio di 1.800 metri quadrati ospiterà 800 imprese rappresentative delle realtà produttive italiane.
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Expo 2015 vede unite Confartigianato e Fai - Fondo Ambiente Italiano nel comune obiettivo di difendere e valorizzare le eccellenze artigiane e i beni ambientali, artistici e monumentali del nostro Paese. È il senso dell'accordo di collaborazione firmato a Milano dal direttore generale del Fai, Angelo Maramai, dal presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti, e dal presidente di Confartigianato for Expo, Marco Granelli.L'organizzazione che rappresenta l'artigianato e le piccole imprese e il Fai si sono alleate in una serie di iniziative che si svolgono durante i sei mesi dell'Esposizione Universale. In particolare, è prevista la presenza di una postazione del Fai presso Italian Maker Village, il fuori Expo di Confartigianato che ha aperto i battenti il 30 aprile a Milano in via Tortona 32, con uno spazio di 1.800 metri quadrati che ospiterà 800 imprese rappresentative dell'eccellenza produttiva dell'artigianato italiano.Inoltre l'intesa consente di promuovere le attività del Fai presso gli imprenditori e gli operatori di Confartigianato attraverso l'organizzazione di visite ed eventi nei beni di cui il Fai si prende cura. "Nella quotidiana attività di conservazione e restauro del patrimonio culturale mobile e immobile che viene affidato alle nostre cure - dichiara Angelo Maramai, direttore generale del Fai - contiamo proprio sull'altissima qualità di maestri artigiani senza la cui sapienza, manualità ed esperienza non avremmo potuto e non potremo  ottenere risultati così tanto apprezzati. Con convinzione partecipiamo a questo progetto di valorizzazione dell'artigianato italiano per il giusto riconoscimento che merita nel mondo"."L'artigianato e le piccole imprese - sottolinea Giorgio Merletti, presidente di Confartigianato - sono parte integrante del patrimonio di arte, cultura e tradizione produttiva italiana. Expo 2015 e lacollaborazione con il Fai rappresentano quindi una preziosa opportunità per valorizzare il 'bello e ben fatto' in Italia in tutti i suoi aspetti e coinvolgendo tutte le componenti dell'economia, della cultura, dell'arte per il rilancio dell'orgoglio manifatturiero made in Italy"."L'artigianato italiano - sostiene Marco Granelli, presidente di Confartigianato for Expo, la società che gestisce Italian Makers Village - ha un grande passato ma anche e soprattutto uno straordinario futuro. Nel mondo aumenta costantemente il numero di consumatori che cerca laqualità dell'artigianato made in Italy per mangiare, vestire, arredare. Lo conferma il successo del Salone del Mobile appena conclusosi a Milano. Lo conferma il trend dell'export delle piccole imprese che nel 2014 ha superato i 100 miliardi di euro con una crescita del 3,5% rispetto al 2013".
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