Sono tutti professionisti specializzati nella selezione del personale quelli che stanno intraprendendo la particolare attività di 'validatori di curriculum vitae'. Questi operatori, che di base hanno come requisiti professionali minimi quelli richiesti dal Ministero del Lavoro per ottenere l’abilitazione alla Selezione del Personale, e che si possono trovare
sul sito www.cvalidator.com, si occupano di verificare ed analizzare le singole esperienze lavorative dichiarate dai candidati nei loro curriculum vitae, rilasciando a fine colloquio un codice identificativo come una sorta di certificato di qualità, o per meglio dire di 'veridicità'. "Il network, che sta già lavorando per gettare le basi anche nei principali mercati esteri -
spiega Massimo Rosa, Ceo della società Profili & Carriere e promotore del sistema - si incrementa ogni giorno di nuovi professionisti che sposano entusiasticamente il progetto. L’idea è vincente sotto molti punti di vista, ovvero il candidato riceve un notevole incremento della credibilità e dell’appeal del proprio curriculum vitae e profilo on-line in quanto le sue esperienze sono confermate da un professionista specializzato nella valutazione del personale, mentre le aziende interessate a nuovi reclutamenti possono contare su un servizio di pre-selezione gratuito che le mette al riparo da spiacevoli situazioni e perdite di tempo per analizzare candidati che non corrispondono a quanto invece dichiarano di possedere nei loro curriculum". La procedura per ottenere la validazione del curriculum vitae è piuttosto semplice. I candidati interessati al servizio lo prenotano all’indirizzo
www.cvalidator.com dove il validatore incaricato per pertinenza geografica fissa con loro la data ed il luogo per il colloquio. Terminato il processo di validazione, il validatore rilascia un codice personalizzato che i candidati espongono e citano nella loro documentazione digitale o cartacea garantendone così la veridicità. Contestualmente il validatore accreditato pubblicata on-line la documentazione auto-certificata dal candidato e oggetto della valutazione. Recruiter e aziende interessate a contattare i candidati validati possono verificarne le credenziali e le esperienze semplicemente cliccando sul link del candidato al quale sono interessati, oppure inserendo il codice nel box search del portale."Svolgendo la nostra attività di head hunter - racconta Rosa - raccogliamo spesso lo sfogo e le difficoltà dei candidati a distinguersi e ad essere convocati per un colloquio, nonostante siano spesso in possesso dei requisiti richiesti dagli annunci di ricerca personale ai quali si candidano. Al contempo siamo in contatto diretto con le aziende che lamentano sempre più spesso la non corrispondenza di quanto dichiarato nei curriculum vitae con le esperienze realmente maturate, dovendo sostenere inutili costi e perdite di tempo per riscontrarli. Possiamo dire di aver semplicemente dato risposta ad una esigenza di concretezza e professionalità che sia chi cerca una nuova occupazione che chi intende assumere, desiderava ottenere. Benché esistano già e siano in crescente aumento operatori in questo settore, in particolar modo Oltremanica, questi pionieri italiani hanno voluto potenziare l’efficacia offerta da questi ultimi integrandone il servizio con l’apporto fisico di un colloquio diretto tenuto da professionisti della selezione del personale, mentre al contrario loro si occupano esclusivamente del controllo di dati oggettivi e burocratici. Sono i primi operatori a offrire questo tipo di intervento e il mercato italiano è tutto da soddisfare. "Il nostro servizio di validazione - conclude il Ceo - è un ottimo strumento per potenziare l’efficacia del proprio curriculum vitae e per incrementare le possibilità di mettersi in evidenza ma non lo definirei utile per chi è in cerca di prima occupazione in quanto esprime la sua piena efficacia solo nel caso ci siano già esperienze professionali pregresse".