sabato 1 agosto 2015
Tra gli artigiani e le piccole imprese il Jobs act sta funzionando e centrando i suoi bersagli: aumento dell'occupazione e stabilizzazione dei rapporti di lavoro nel primo semestre.
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Tra gli artigiani e le piccole imprese il Jobs act sta funzionando e centrando i suoi bersagli: aumento dell'occupazione e stabilizzazione dei rapporti di lavoro. Lo rileva l'Osservatorio Mercato del Lavoro Cna, che analizza mensilmente l'occupazione in un campione di 20.500 micro e piccole imprese, con circa 125mila dipendenti.Nei primi sei mesi del 2015 i lavoratori dipendenti sono aumentati del 3,6%. I contratti a tempo indeterminato hanno superato il 32% del totale. Ora bisognerà attendere la fine dell'autunno per avere conferma  della effettiva portata di questo capitolo nuovo nella legislazione del lavoro. Sono 4.159 gli occupati in più nel periodo gennaio-giugno, 6.321 assunti con contratto a tempo indeterminato nei primi sei mesi del 2015, +479 rispetto al primo semestre 2014, pari al +8,2%, 32,1% la quota di assunzioni a tempo indeterminato sul totale nel periodo gennaio-giugno 2015, contro il 29,8% di gennaio-giugno 2014, +54,7% a marzo e +28,2% ad aprile.
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