venerdì 7 agosto 2015
Finanziamenti agevolati per 200 milioni di euro con l'obiettivo di sviluppare le attività e accrescere l'occupazione.
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Da oggi le imprese sociali potranno contare su finanziamenti agevolati per sviluppare le proprie attività e accrescere l'occupazione. Nel corso della riunione del 6 agosto, il Cipe ha infatti deliberato l'assegnazione di 200 milioni di euro a valere sul Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (Fri), in favore della nuova misura a sostegno dell'economia sociale, istituita con il decreto del ministro dello Sviluppo economico del 3 luglio 2015.Il decreto ministeriale, predisposto in stretto raccordo con il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, istituisce un nuovo regime di sostegno per riconoscere finanziamenti agevolati in favore di imprese di qualunque dimensione che, indipendentemente dal settore di attività, realizzano beni e servizi ritenuti socialmente meritevoli.Tale iniziativa si pone l'obiettivo di sostenere le imprese operanti nell'ambito della cosiddetta 'economia sociale', le cui diverse attività economiche sono accomunate, in primo luogo, dal perseguimento di finalità cui l'ordinamento riconosce una particolare utilità sociale e che potranno, così, accrescere il loro impatto sul tessuto economico ed occupazionale del Paese.Con questa misura dedicata al sostegno delle organizzazioni dell'economia sociale il Governo realizza e anticipa una delle finalità contenute nel disegno di legge delega per la riforma del terzo settore attualmente all'esame del Parlamento.
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