giovedì 21 gennaio 2016
A disposizione delle Regioni 433 milioni e 200.489 euro. Il provvedimento è arrivato con circa quattro mesi di anticipo rispetto allo scorso anno.
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Sono a disposizione delle Regioni che ne avevano fatto richiesta le risorse necessarie a soddisfare le competenze residue, relative al 2015, per  l'erogazione dei trattamenti di cassa integrazione e mobilità in deroga. Lo annuncia il ministero del Lavoro.È infatti operativo il decreto firmato dal ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, e dal ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, che stabilisce la ripartizione delle risorse da destinare alle Regioni richiedenti - Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana Umbria e Veneto - per il pagamento delle somme dovute ai titolari dei trattamenti di cassa integrazione e mobilità in deroga, per il periodo fino al 31 dicembre 2015.Si tratta di un onere complessivo di 433 milioni e 200.489 euro, posto a carico del Fondo Sociale per l'Occupazione e la Formazione. Questo provvedimento, con il quale si chiude l'esercizio dell'anno 2015, è stato adottato con circa quattro mesi di anticipo rispetto a quello dello scorso anno concernente la medesima finalità riferita al 2014 e, di conseguenza, consente a chi è in attesa del pagamento di poterlo ricevere più rapidamente.
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