"Quattro secondi. Questo il tempo dedicato dai selezionatori per decidere se continuare a leggere un curriculum o cestinarlo". A dirlo Mauro Cantoia, responsabile per la Sicilia orientale della multinazionale della formazione Your Trainers Group, in occasione di un seminario professionalizzante organizzato dal dipartimento di Economia e Impresa dell'Università degli studi di Catania. "Il mercato del lavoro - ha chiarito agli studenti - è sempre più competitivo e ottenere un colloquio da un’azienda è già una prima conquista. Le modalità di presentazione delle proprie esperienze e capacità rappresentano molto spesso la chiave per far interessare le aziende che offrono posizioni lavorative"."Il curriculum è solo la punta dell’iceberg: quello che serve veramente - ha spiegato Cantoia - è avere le idee chiare sul lavoro che state cercando. Dimenticate le leggende metropolitane legate ai colloqui di lavoro e a quello che bisogna scrivere o non scrivere nei curricula, questo è uno dei punti su cui fare chiarezza. Non è necessario raccontare la storia della propria vita, cercate di finalizzare le informazioni tenendo presente che dovrete dimostrare di essere la persona giusta per quell’azienda e per quel lavoro. Il colloquio non dev’essere considerato un evento isolato in cui dare il massimo in dieci minuti; i reclutatori non richiedono questo, vogliono piuttosto rendersi conto se siete in grado di reggere determinate situazioni che necessitano di rapidità d’esecuzione e la gestione dello stress. Come Your Trainers Group  proponiamo un percorso formativo che mette in condizione lo studente, ma anche il neolaureato, di sviluppare quelle competenze che nel mondo del lavoro fanno la differenza: la capacità di ragionare per obiettivi, di gestire i propri stati d’animo, le abilità legate alla comunicazione e al parlare in pubblico".