Il biotech italiano continua a crescere nonostante la crisi, con 384 imprese e un fatturato globale di oltre sette miliardi di euro che fa segnare un balzo del 4,2% in un anno. È quanto emerge dal rapporto BioInItaly 2015 del centro studi di Assobiotec, l'associazione per lo sviluppo delle biotecnologie che anche quest'anno coordina il programma italiano della Settimana europea delle biotecnologie, dal
12 al 18 ottobre.La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, vede l'Italia capofila in Europa con 44 iniziative su tutto il territorio nazionale: un vero e proprio viaggio alla scoperta delle biotecnologie attraverso dibattiti, laboratori aperti, premi, mostre e spettacoli. Il programma può essere scaricato dal sito di Assobiotec, mentre sul sito
biotechweek.org è disponibile l'intera panoramica dei quasi 100 eventi organizzati in tutta Europa, che potranno essere seguiti e commentati in tempo reale sui social. Fra le iniziative, Assobiotec ricorda il convegno sulle biotecnologie per la sicurezzaalimentare e la salute pubblica, che si svolgerà il 12 ottobre presso la presidenza del Consiglio dei ministri, e l'incontro sull'immunoterapia dei tumori, che si terrà il 16 ottobre presso l'Istituto Superiore di Sanità. Ad anticipare la Settimana europea delle biotecnologie ci sarà l'Ifib, il Forum italiano sulle biotecnologie industriali e la bioeconomia, in programma a Lodi il
24 e il 25 settembre: oltre alle sessioni dedicate a salute, ambiente, energia, chimica e agro-alimentare, ci sarà anche una sessione dedicata alle politiche adottate dai vari Paesi europei per favorire lo sviluppo della bioeconomia.