Il mercato del lavoro è in graduale miglioramento e nel 2017 la disoccupazione tornerà sotto l'11%. Lo sottolinea la Banca d'Italia nel bollettino economico, secondo cui "le attese delle imprese sul quadro occupazionale sono cautamente ottimiste". Il tasso di disoccupazione, dall'11,9% del 2015, dovrebbe ridursi all'11,1% quest'anno e al 10,7% il prossimo.Nel prossimo biennio, spiega Via Nazionale, "l'occupazione continuerebbe ad aumentare a un tasso medio annuo dello 0,9%, per effetto delle migliori prospettive di domanda e, in parte, delle misure di riduzione del costo del lavoro introdotte dal governo. Si stima che i provvedimenti di sgravio contributivo sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato, oltre a tradursi in una fortericomposizione a favore di queste forme contrattuali, possano generare nuova occupazione per circa 0,3 punti percentuali nel triennio di previsione"."Nei mesi estivi - aggiunge Palazzo Koch - il numero di occupati ha continuato a crescere, soprattutto tra i giovani e nei servizi; è proseguita la ricomposizione delle assunzioni verso forme contrattuali stabili. Il tasso di disoccupazione è sceso all'11,4% nel bimestre ottobre-novembre, il livello più basso dalla fine del 2012, anche per effetto della riduzione della disoccupazione giovanile, che rimane tuttavia su livelli storicamente elevati".