Il Tesoro ha venduto Btp con scadenza a 5 e 10 anni per 5,65 miliardi di euro, poco meno del target massimo di 6 miliardi, registrando un calo dei tassi. Il rendimento medio sul decennale è sceso al 5,24% dal 5,82% dell'asta di agosto rivedendo i minimi da marzo. Sul 5 anni il rendimento è sceso al 4,09% dal 4,73% precedente. Il rapporto tra domanda e offerta per la tranche a 10 anni è stato pari a 1,33 (contro 1,42 ad agosto) e per la tranche a 5 anni è stato di 1,38 (da 1,46 precedente). Il Tesoro ha anche assegnato Cct 2017 per 1 miliardo di euro, (importo massimo prefissato)con un rendimento del 4,56%.
LA BORSA TENTA LA RISCOSSAI mercati azionari europei a metà giornata migliorano leggermente (Parigi +0,7%, Madrid sulla parità) e con loro Piazza Affari: l'indice Ftse Mib segna una crescita dello 0,5%, l'Ftse All Share un aumento dello 0,4%. Gli operatori aspettano la raffica di dati macroeconomici Usa che saranno diffusi dal primo pomeriggio, tra i quali il Pil, gli ordini e le richieste di disoccupazione. A Milano bene Telecom Italia (+2%) nel giorno del Cda, sempre debole Fiat con Pirelli, che cedono l'1,4%. Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco è in lieve calo a 374 punti base, mentre il rendimento si attesta al 5,21%.
ASIA CRESCE SU IPOTESI STIMOLI PER ECONOMIA CINA Borse asiatiche tutte positive in scia ai mercati cinesi, che salgono oltre i due punti percentuali. Gli operatori dell'area scommettono sull'ipotesi che il governo di Pechino vari nuove misure di stimolo all'economia dopo il quinto mese consecutivo nel quale sono scesi i profitti per il settore industriale. Bene anche Hong Kong (+1,1%) e Giakarta, gli altri listini si sono tenuti più cauti con rialzi attorno al mezzo punto. A Sidney, dove sono quotati diversi titoli che possono anticipare l'avvio dei loro settori in Europa, qualche acquisto sui giganti delle materie prime.