Scade il 5 novembre il termine per partecipare alla XVI edizione del Premio Socialis, il primo riconoscimento italiano che dal 2003 premia le migliori tesi di laurea sui temi della responsabilità sociale d'impresa (Csr), della governance, del non profit e dello sviluppo sostenibile, e delle varie modalità di crescita della Csr nelle imprese e nella pubblica amministrazione. Sono ammessi a partecipare tutti i laureati (triennale, magistrale e dottorato) che abbiamo discusso una tesi sugli argomenti indicati da bando a partire dal 1° gennaio 2015. I tre candidati vincitori saranno premiati con una cerimonia che si terrà il 5 dicembre 2018 a Roma e otterranno una targa e un diploma, insieme alla pubblicazione dell’abstract delle loro tesi.
Il bando del XVI Premio Socialis è scaricabile dal sito www.osservatoriosocialis.it/premiosocialis.
Dal 2003 a oggi sono state raccolte oltre 870 tesi di laurea, provenienti da più di 50 Atenei italiani: 22% Nord Ovest, 25% Nord Est, 40% Centro, 18% Sud, 5% Isole.
«Alla crescente domanda di professionisti del settore – spiega Roberto Orsi, direttore dell'Osservatorio Socialis – risponde oggi una ricchissima offerta formativa pre e post laurea. Su 122 insegnamenti mappati dall'Osservatorio Socialis in 37 Università, quasi la metà è centrata sull’Etica e la sostenibilità (44%), mentre direttamente alla Csr è dedicato il 22% dei corsi».
Scade il 5 novembre il termine per partecipare alla XVI edizione di questo riconoscimento dedicato alle migliori tesi di laurea su Csr, governance, non profit e sviluppo sostenibile
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: