"I Comuni possono procedere all'assunzione a tempo indeterminato di educatori ed insegnanti da impiegare negli asili nido e nelle scuole dell'infanzia dopo aver verificato l'assenza di questi profili professionali presso le amministrazioni situate nelle Regioni di appartenenza". È quanto afferma
Umberto Di Primio, sindaco di Chieti e vice presidente Anci con delega alla Pubblica amministrazione e al Personale."Il ministro Madia - spiega - ha prontamente risposto alla richiesta dell'Anci di specificare lemodalità applicative della disciplina introdotta nel decreto-Legge Enti locali rispetto al reclutamento di alcuni profili infungibili. Le indicazioni del ministro accolgono la proposta dell'Anci di individuare una procedura semplificata, per cui i Comuni interessati effettuano una ricognizione presso le Città metropolitane e le Province situate nella propria Regione e possono procedere al reclutamento di detto personale in caso di esito negativo o eventualmente di mancata risposta entro un congruo termine"."Apprezziamo molto la tempestività del riscontro dato alla nostra richiesta - sottolinea Di Primio - che mette i Comuni incondizione di dare seguito a questa importante novità normativa, garantendo la continuità dei servizi educativi".