Amazon apre a Milano a Porto di Mare il suo secondo deposito di smistamento in Italia. Lo annuncia la stessa azienda di commercio elettronico statunitense. Il nuovo deposito di smistamento "permetterà di incrementare la capacità e la flessibilità delle sue attività in tutta la Lombardia, andando incontro alla richiesta di un servizio di consegna di qualità da parte di un crescente numero di consumatori". Si tratta del secondo deposito di smistamento per Amazon Logistics nel Paese, dopo l'entrata in attività delcentro di Avigliana (Torino) lo scorso 25 luglio. Il centro è situato a Porto di Mare e occupa una superficie di 4mila metri quadrati. Dal suo arrivoin Italia nel 2010, Amazon ha creato oltre 400 nuovi posti di lavoro a Milano, distribuiti fra gli uffici corporate, il centro di distribuzione urbano di Affori e il nuovo deposito. I centri di smistamento di Avigliana e Porto di Mare sono gestiti da Amazon Logistics che potenzia in questo modo la capacità e flessibilità della rete di consegna di Amazon, permettendo inoltre ai corrieri locali e regionali di consegnare gli ordini effettuati dai clienti su Amazon sei giorni a settimana. "Questa nuova apertura, a meno di due mesi dall'annuncio di Avigliana e del nuovo centro didistribuzione vicino a Roma - afferma
Philippe Hemard, vicepresidente europeo di Amazon Logistics - dimostra in che misura e quanto rapidamente le attività di Amazon si stiano ampliando in Italia, con l'obiettivo di soddisfare la domanda di un numero crescente di clienti. Il centro di smistamento di Porto di Mare è un nuovo importante passo avanti nel nostro percorso di sviluppo in Italia e ci aiuterà a soddisfare la richiesta dei clienti Amazon di un servizio di consegna più rapido e flessibile". Per
Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità e ambiente "l'apertura del deposito di Amazon è una buona notizia per Milano. Godiamo di collegamenti strategici e siamo felici che un'azienda globale voglia investire qui. Fare attività a Porto di Mare significa dare vitalità al quartiere, creare lavoro e prevenire il degrado".