Il Festival della Crescita parte da Roma. Per tre giorni –
17, 18 e 19 marzo presso Luiss Enlabs in Via Giolitti 34, secondo piano (edificio della Stazione Termini) – verranno affrontati i temi caldi della crescita felice attraverso analisi ed esperienze relative a innovazione e start up, economia civile,
sharing economy, valori del femminile e sfida del turismo. «Il
format – spiega
Francesco Morace, ideatore dell’evento – resta quello sperimentato e apprezzato a Milano lo scorso ottobre: un articolato palinsesto di incontri, convivi, workshop e iniziative social, che uniscono l’aspetto di approfondimento culturale a stimoli creativi per una crescita del “Sistema Italia” che sia possibile, sostenibile e felice. Sarà il primo Festival itinerante con l’obiettivo di creare un circolo virtuoso tra i protagonisti della crescita e dello sviluppo, siano essi imprese, creativi, istituzioni, studenti». Ad aprire l’appuntamento romano
Maximo Ibarra, amministratore delegato di Wind: «Il Festival della Crescita lancia un importante messaggio: quello di creare un solido punto di incontro, un efficace sistema di rete fra giovani generazioni e il mondo delle aziende che puntano al digitale, per modernizzare la nostra economia e sfruttare intelligentemente le opportunità offerte dalle nuove tecnologie». A proposito della fusione Wind-3 Italia, l’ad (dicendosi ottimista) ha ricordato che la valutazione da parte dell’Antitrust europeo richiederà parecchi mesi e non si concluderà prima della fine dell’anno. Mentre la realizzazione di un progetto di una rete in fibra su cui Wind sta confrontandosi con Enel è «molto ambizioso e interessante: si tratta di una soluzione al problema della copertura in fibra».