Gucci, uno dei marchi di moda e lusso leader a livello mondiale, promuove una nuova politica di benefit su misura per i propri lavoratori. Il Piano di Welfare – che introduce nuove significative iniziative a favore dei dipendenti, oltreché razionalizzare e sistematizzare quelle che l’azienda ha già posto in essere da anni – rappresenta un livello intermedio di intervento, dove l’azienda integra concretamente l’offerta pubblica con servizi che permettono di conciliare vita personale e professionale, in aggiunta ai consueti sistemi di remunerazione. Lanciato per un totale di circa 1.500 dipendenti in Italia, il Piano di Welfare sarà esteso dal 2014 alle rimanenti società italiane del marchio Gucci, per ulteriori circa 700 dipendenti.“In linea con l’atteggiamento responsabile verso le persone e il territorio – parte integrante del DNA di Gucci – e in una fase di bisogni crescenti delle famiglie in un contesto macroeconomico ancora difficile, abbiamo deciso offrire un sostegno concreto al potere d’acquisto dei nostri dipendenti. Un sostegno che ha l’obiettivo di garantire una migliore conciliazione fra lavoro e vita privata e una serie di servizi alla persona anche di carattere previdenziale, assistenziale e a favore dei propri figli”, commenta
Patrizio di Marco, presidente e amministratore delegato di Gucci. “È un approccio moderno, completo e calibrato sulle esigenze dei dipendenti stessi – continua di Marco – e che conferma questa azienda all’avanguardia nel definire e implementare politiche sociali a favore dei dipendenti, della filiera e del territorio.”Articolato in un’ampia offerta di servizi su misura, il Piano di Welfare è un’iniziativa coerente con l’approccio responsabile dell’azienda e rappresenta un altro passo in linea con le numerose iniziative adottate nel rispetto delle persone, della filiera e del territorio – quali ad esempio la certificazione SA8000 per le sedi e la filiera, la creazione di un Comitato per le Politiche di Filiera, le joint venture con piccole-medie realtà locali, i contratti di rete e le attività di formazione. Nato e condiviso di comune accordo con le parti sociali, coerentemente con lo storico rapporto di collaborazione tra l’azienda e le parti sociali stesse, il Piano prevede la costituzione di un Comitato di Welfare, composto da rappresentanti dell’azienda e dai rappresentanti sindacali dei lavoratori, che ha funzioni propositive.In particolare, il Piano mette anche a disposizione del dipendente un importo virtuale di alcune centinaia di euro da destinare, in modo completamente personale e discrezionale, per i servizi che più ritiene più importanti. Una sorta di credito, dunque, offerto dall’azienda al dipendente, il quale può destinarlo ai servizi che preferisce.È inoltre un Piano che segue il ciclo di vita del dipendente: offre infatti iniziative per i più giovani, per chi ha figli, fino a servizi a favore di dipendenti già in pensione.Il progetto – che rappresenta un ulteriore elemento di attrattività dell’azienda anche nei confronti di nuovi talenti dall’esterno, nonché di fidelizzazione interna – si avvale di una piattaforma on-line dedicata che sfruttando i principi di geomarketing, garantisce un servizio personalizzato per ciascun dipendente, mantenendo la piattaforma flessibile e di immediato utilizzo e con un’assistenza on-line e off-line (con numero verde).Le aree interessate sono molteplici, in modo da offrire al lavoratore un pacchetto completo a sua disposizione: Family, Servizi alla Persona, Sanità e Previdenza, Work-Life-Balance, Mobility e Convenzioni.
FAMILYOpportunità a sostegno della famiglia attraverso iniziative mirate e personalizzate, dedicate all’educazione e all’istruzione dei figli. I contributi, ad esempio, sono relativi al rimborso di una quota della retta mensile dell’asilo nido, alla possibilità di usufruire di strutture convenzionate a prezzi calmierati, sconti per l’acquisto dei libri scolastici e contributi per richiedere, in caso di emergenza, operatori socio-assistenziali qualificati per far fronte alla cura di un familiare.
SERVIZI ALLA PERSONAServizi destinati a semplificare la quotidianità dei dipendenti, anche in ambito assistenziale – per esempio servizi orientati al mondo del risparmio attraverso assistenza fiscale dedicata, la possibilità di sottoscrivere polizze assicurative scontate attraverso operatori associati e convenzioni speciali con istituti di credito.
SANITÀ E PREVIDENZAContributi destinati alla salvaguardia della salute e del tenore di vita – ad esempio la possibilità di contribuire ulteriormente al fondo pensione complementare e programmi sanitari integrativi per il rimborso delle spese mediche (quest’ultima iniziativa è rivolta anche al personale Gucci in pensione).
WORK-LIFE-BALANCEAgevolazioni offerte al dipendente per favorire la conciliazione fra vita privata e vita lavorativa. Per esempio, flessibilità di ingresso ed uscita al lavoro, possibilità di gestire le ore di straordinario lavorate come banca ore da sfruttare per permessi aggiuntivi e la disponibilità di ulteriori ore aggiuntive per visite specialistiche. È prevista inoltre l’elevazione al 100% di quanto previsto contrattualmente per il trattamento economico per le assenze in caso di malattia sino al 180° giorno.
MOBILITYSupporti concreti per agevolare la mobilità dei dipendenti attraverso convenzioni stipulate con le aziende di trasporto pubblico locale, nelle diverse città dove Gucci è presente.
CONVENZIONIUn vasto numero di convenzioni, diversificate per area di riferimento e per settore, relative ad attività educative, culturali, di svago ed intrattenimento (palestre, piscine, stadio, teatro, corsi di lingua eccetera).