Eccellenze Campane, il polo enogastronomico fondato e presieduto da Paolo Scudieri, è al fianco dell’Università degli studi di Napoli Federico II, in veste di partner unico privato, nell’attivazione del primo corso di laurea triennale in Scienze gastronomiche mediterranee.
L’Università Federico II, il più grande Ateneo del Meridione con circa 90mila studenti e 2.500 docenti incardinati in 26 Dipartimenti, arricchirà ulteriormente la sua offerta formativa includendo il nuovo corso a partire dal prossimo anno accademico (avvio dei corsi a settembre 2018).
La presentazione ufficiale si è tenuta presso il Dipartimento di Agraria situato nella storica Reggia Borbonica di Portici e ha visto la partecipazione di autorità politiche, di importanti chef e imprenditori, di accademici esperti di storia e cultura del cibo e di giornalisti di settore. Tra i presenti: Marco Bussetti, ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, rettore dell’Università degli studi di Napoli Federico II e presidente della Conferenza dei rettori delle Università Italiane, Matteo Lorito, direttore del Dipartimento di Agraria, Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, Luigi De Magistris, sindaco di Napoli, Paolo Scudieri, presidente di Eccellenze Campane, chef stellati e maestri pizzaioli della Campania, del calibro di Alfonso Iaccarino, Nino Di Costanzo, Gennaro Esposito, Gino Sorbillo, Enzo Coccia, Franco Pepe e Teresa Iorio e numerose altre rappresentanze del comparto food a livello locale e nazionale.
Il coinvolgimento di Eccellenze Campane in questa importante iniziativa ha un valore fortemente significativo. Il brand sarà infatti partner unico del Corso di Laurea a fronte del suo costante impegno nel promuovere il legame tra cibo e territorio campano, la qualità, la cultura, la salubrità e la valenza economica del patrimonio enogastronomico non solo della regione Campania ma del nostro Paese. Eccellenze Campane metterà a disposizione una complessa struttura per i laboratori didattici e almeno quattro sale ristorazione con diverse cucine attrezzate, un birrificio, un laboratorio di pasticceria, una panetteria e una pizzeria, un’area pub, un caseificio. Le lezioni del corso si terranno infatti, oltre al Dipartimento di Agraria dell’Università, presso le strutture di Eccellenze Campane, in particolare nella sede di Via Brin 49 a Napoli dove, durante il secondo anno di corso, gli studenti si troveranno a gestire un vero ristorante aperto al pubblico.
«Cosa c’è di più utile e formativo di un’esperienza sul campo per i futuri operatori del comparto food&beverage? Questa è la domanda che ci siamo posti e che ci ha convinto a supportare l’Università Federico II nell’avvio del primo corso di laurea in Scienze gastronomiche mediterranee - commenta Scudieri -. Il nostro contributo vuole essere concreto perché riteniamo che dietro ogni ‘professionista del cibo’ ci debba essere una formazione completa, non solo teorica ma anche pratica, che vada dalla conoscenza del patrimonio enogastronomico alla logistica e gestione della ristorazione fino agli aspetti legati al marketing e alla comunicazione».
«Il corso di Scienze gastronomiche mediterranee, rappresenta una forte innovazione nel quadro nazionale. L'obiettivo è promuovere professionisti del cibo che guardino a questo tema a 360°, combinando competenze più specifiche ad aspetti di cultura più generale, in modo da trasformare il cibo in risorsa e valorizzare il patrimonio gastronomico - sottolinea Manfredi –. Il corso che parte presso il Dipartimento di Agraria, un'eccellenza dal punto di vista scientifico, testimonia che formare nuove professionalità è compito delle realtà che hanno il maggiore background scientifico».
L’obiettivo finale del Corso è quello di formare dottori in Scienze gastronomiche dotati di un elevato grado di professionalità che, partendo dall’aspetto gastronomico, si estenda ai processi produttivi legati alle specificità territoriali (in particolare dell’area mediterranea), alle tecnologie alimentari, sia quelle tradizionali sia quelle più avanzate, alla storia e cultura del cibo, alla sicurezza alimentare, all’imprenditorialità e gestione di aziende e di grandi gruppi attivi nei settori della ristorazione e promozione del nostro patrimonio enogastronomico, alla connessione tra salute ed alimentazione.
Il corso di laurea sarà aperto a 50 giovani studenti e si avvarrà della collaborazione, in veste di professori, dei principali professionisti del settore gastronomico e di importanti chef pluristellati.
Per ulteriori informazioni: https://www.agraria.unina.it/didattica/corsi-di-laurea/lauree-triennali/scienze-gastronomiche-mediterranee - http://www.scienzegastronomichemediterranee.it/.
Sarà aperto a 50 giovani studenti e si avvarrà della collaborazione, in veste di professori, dei principali professionisti del settore gastronomico e di importanti chef pluristellati
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