giovedì 16 ottobre 2014
Lo hanno annunciato insieme la Cia-Confederazione italiana agricoltori, la sua associazione giovani Agia e Agricoltura è Vita, contestualmente all'apertura ufficiale del bando di concorso per l'ammissione dei primi 20 partecipanti.
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Un Master in apertura e gestione di start up agricole per fornire agli aspiranti imprenditori del settore tutti gli strumenti tecnici e pratici necessari a ridurre al minimo i rischi connessi con l'apertura di una nuova impresa. Lo hanno annunciato insieme la Cia-Confederazione italiana agricoltori, la sua associazione giovani Agia e Agricoltura è Vita, contestualmente all'apertura ufficiale del bando di concorso per l'ammissione dei primi 20 partecipanti.L'Agro-Business Start Academy, con il Master creato ad hoc, è una risposta ai nuovi bisogni che la società esprime, con la crescita dell'auto imprenditorialità e soprattutto con il "ritorno alla terra" dei giovani, com'è evidente anche dal picco di immatricolazioni alla facoltà di Agraria dall'inizio della crisi (+40%). Ogni giorno in Italia aprono 15 aziende agroalimentari, ma spesso non superano i primi due anni di attività. Da qui l'idea di un percorso teorico-pratico basato su innovazione e multifunzionalità per superare tutti gli ostacoli.Il master prevede una durata di 240 ore, di cui 120 in aula e 120 di stage presso un'impresa agricola Cia. Oltre le basi teoriche, ai partecipanti sarà fornito il supporto sia nell'elaborazione del proprio Piano d'impresa sia nella scelta dell'azienda per il tirocinio. A tutti i partecipanti sarà poiassicurato anche l'accompagnamento nell'individuazione di un'impresa europea presso la quale poter svolgere, opzionalmente, uno stage attraverso l'Erasmus for Young Entrepreneurs.
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