Assolavoro, l’Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro - espressione italiana di Eurociett - ha sottoscritto con le Organizzazioni Sindacali del Terziario, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil due Accordi Quadro con i quali si garantisce alle Agenzie associate una procedura generale, privilegiata e di celere applicabilità, per la stipula dei contratti aziendali relativi all’applicazione del regime agevolato di tassazione (10%) della retribuzione premiale per i propri dipendenti di struttura, nonché per quelli relativi alla eventuale attivazione di ammortizzatori sociali (solidarietà e cassa in deroga) per i medesimi lavoratori. A tal fine gli Accordi Quadro predeterminano i contenuti tipici degli stipulandi accordi aziendali, in maniera tale da accelerare quanto più possibile la fase sindacale di negoziazione: resta tuttavia ferma la possibilità da parte delle singole Agenzie di definire in autonomia intese differenti a livello aziendale. Per quanto riguarda la materia della Detassazione delle componenti accessorie della retribuzione corrisposte ai dipendenti in connessione a incrementi di produttività, com’è noto, il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri del 22 gennaio 2013 ha previsto l’applicazione di un’imposta sostitutiva dell’Irpef (e delle addizionali) sulla retribuzione di produttività pari al 10%, nei limiti di 2.500 euro lordi, nei confronti dei lavoratori che nell’anno 2012 hanno conseguito redditi di lavoro dipendente non superiori a 40mila euro, alla condizione che le retribuzioni premiali siano erogate in attuazione di accordi sindacali di secondo livello, territoriali o aziendali. Con l’Accordo Quadro Assolavoro sulla Detassazione delle componenti accessorie della retribuzione si rende possibile per le Agenzie Associate, su base volontaria, la tempestiva definizione della prescritta procedura in sede sindacale, anche attraverso la disponibilità di un format di Accordo aziendale. Per quanto riguarda l’Accordo Quadro Assolavoro relativo agli Ammortizzatori sociali per i dipendenti di struttura, sono riconfermati i principi e le procedure già individuate con i precedenti Accordi Quadro sottoscritti dalle medesime Parti il 4 marzo 2009 e il 29 febbraio 2012. “L’interazione virtuosa con i sindacati e naturalmente con le Istituzioni e la determinazione nel fornire alle Agenzie associate gli strumenti utili per tempo debito è uno dei punti chiave dell’azione di Assolavoro", hanno evidenziato dall'Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro. “Questo è un altro passo avanti nel consolidamento di un settore di rilevante importanza del mondo del lavoro, che è termometro dell’andamento delle politiche occupazionali” - hanno aggiunto
Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil . Le Agenzie per il Lavoro attive in Italia sono circa 80, oltre 2.500 le filiali presenti sul territorio nazionale, più di 10.500 i dipendenti diretti di struttura, circa 250mila i lavoratori in somministrazione che ogni mese, attraverso le Agenzie, hanno un’occupazione con gli stessi diritti, le stesse tutele e la stessa retribuzione prevista per i dipendenti diretti dell’azienda presso cui sono impiegati.