L'Italia resta il Paese del G7 con le prospettive di crescita più modeste. È quanto emerge dall'Interim Economic Assessment dell'Ocse, che stima per la Penisola un Pil in crescita dello 0,7% su base annuale nel primo trimestre del 2014, espansione seguita da una brusca frenata nel secondo trimestre, quando l'economia crescerà solo dello 0,1% tendenziale. Fa caso a sè il tonfo del 2,9% previsto per il Pil giapponese nel secondo trimestre, in quanto sarà legato all'impatto dell'aumento della tassa sui consumi in vigore dal prossimo 1 aprile e, calcola l'Ocse, seguirà un balzo del 4,8% nel primo trimestre. Tra le altre grandi economie europee, appare in accelerazione la Germania che, secondo l'Ocse, crescerà del 3,7% tendenziale nel primo trimestre e del 2,5% nel secondo. Robusta espansione anche per la Gran Bretagna, per la quale è previsto un incremento del Pil del 3,3% sia nel primo che nel secondo trimestre. La Francia invece è stimata in crescita dello 0,7% nel primo trimestre e dell'1% nel secondo. L'espansione dell'economia Usa è prevista all'1,7% nel primo trimestre e al 3,1% nel secondo, mentre il Canada, secondo l'Ocse, dovrebbe crescere dello 0,5% nel primo trimestre e del 2,4% nel secondo.Per l'intero G7 è prevista un'espansione tendenziale del 2,2% nel primo trimestre e del 2% nel secondo, dopo una crescita rispettiva del 2,8% e del 2% negli ultimi due trimestri del 2013.