"No ai respingimenti. In un momento in cui è in costante aumento il numero di persone che necessitano di protezione l'unica politica che può essere attuata è quella di mantenere le frontiere aperte", afferma alla Radio Vaticana l'Alto Commissario Onu per i Rifugiati Antonio Guterres, a Roma per la Giornata Mondiale del Rifugiato 2011. Sulla stessa linea l'arcivescovo
Antonio Maria Vegliò, presidente del dicastero vaticano per i migranti: "La chiusura delle frontiere non è la risposta - dice in un'intervista all'emittente pontificia -. I Paesi dovrebbero garantire i diritti dei rifugiati ed agire d'accordo con la Convenzione del 1951, che prevede di assistere coloro che hanno bisogno, di accoglierli, e di trattarli come gli stessi cittadini".