sabato 28 maggio 2016
Genova ricorda la nascita dello scautismo cattolico: era il 28 maggio 1916
Scautismo, una promessa lunga cent’anni
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Il 28 maggio 1916, era domenica, nei giardini del Palazzo del Principe di Genova, dodici squadriglie di cinque reparti di Gioiose liguri promettevano per la prima volta da scout cattolici nelle mani del Commissario centrale dell’Asci (Associazione scout cattolici italiani) appena fondata. L’anniversario verrà ricordato oggi e domani con un convegno a Palazzo San Giorgio ed una cerimonia a Palazzo del Principe, appuntamenti ai quali sono attese diverse delegazioni anche da fuori Genova. L’iniziativa è organizzata dal Centro Mario Mazza, insieme ai responsabili regionali liguri dell’Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) e al segretario regionale del Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) della Liguria. Durante la due giorni si farà quindi memoria di quanto avvenuto esattamente cento anni fa, quando, all’interno del cortile del Palazzo del Principe, il conte Mario di Carpegna ricevette le promesse delle prime squadriglie di esploratori iscritte all’Asci, tutte provenienti dalle Gioiose del Reci (Ragazzi esploratori cattolici italiani) di Mario Mazza. Nella mattinata odierna è previsto il convegno dal titolo “Una promessa lunga cent’anni”, che si terrà presso la Sala dei Capitani di Palazzo San Giorgio. Tra i relatori padre Federico Lombardi, direttore della Sala stampa vaticana e già assistente nazionale scout, Mario Sica già ambasciatore italiano al Cairo, Paola Stroppiana ed Edo Patriarca, ex presidenti nazionali dell’Agesci. Nel pomeriggio sono previsti il percorso della memoria, che ripercorrerà i luoghi significativi della nascita dello scoutismo in Italia, e la visita al Centro studi Mario Mazza. Domani nel Palazzo del Principe, avrà luogo il “Ricordo delle prime promesse dell’Asci” con interventi ufficiali di Agesci - Masci - Fse (Federazione dello scautismo europeo) - Cics (Conferenza mondiale dello scautismo cattolico) e rinnovo delle promesse con i reparti eredi delle Gioiose. È prevista la partecipazione, del cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei. Le celebrazioni si concluderanno con la Messa presieduta da monsignor Nicolò Anselmi, vescovo ausiliare di Genova, che si terrà presso la chiesa di Santa Maria delle Vigne, sede del primo gruppo scout cattolico italiano.
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