Certo chi sarà presente al Campus Misericordiae a luglio condividerà con centinaia di migliaia di giovani di tutto il mondo l’«emozione di esserci», di vivere in prima persona la XXXI Gmg. Ma in realtà la forza e l’energia di questo evento sono destinate a coinvolgere moltissimi altri loro coetanei: quelli che non potranno esserci, ma anche gli innumerevoli "pellegrini della Rete" che incroceranno sui social network o grazie alle app di messaggistica il «diario digitale» di «chi c’era». Insomma, i gruppi che parteciperanno a questa Gmg non saranno solo quelli di pellegrini che saranno in Polonia, ma anche i gruppi «allargati» creati dagli stessi ragazzi su Internet. Secondo il Servizio nazionale per la pastorale giovanile si tratta di una preziosa possibilità per creare una partecipazione condivisa, che aiuterà ancora di più a calare nel vissuto quotidiano la straordinarietà di ciò che succederà in Polonia.
Tutti i canali del «diario» Già il cammino della Croce di San Damiano e della Madonna di Loreto attraverso le diocesi italiane ha creato nei mesi scorsi un vero e proprio racconto virtuale condiviso attraverso i social network, ora si tratta di far continuare questo cammino coinvolgendo sempre più giovani anche in vista, durante e dopo la Gmg di Cracovia. La prima richiesta è quella di segnalare iniziative legate alla preparazione o «progetti social» all’indirizzo media@gmg2016.it. Poi c’è l’iniziativa «Becchiamoci alla Gmg», che servirà a rendere Casa Italia ancora più accogliente (tutte le informazioni su www.gmg2016.it/becchiamoci-alla-gmg/). Infine la Pastorale giovanile nazionale ha deciso di lanciare un hashtag, #diariogmg, che permetterà a tutti di raccogliere e di seguire i racconti della Gmg. A tutto questo si aggiunge la voce di uno strumento più «tradizionale», la radio. Già dalle prossime settimane, infatti, nella programmazione di Radio InBlu troveranno spazio le voci e i racconti dei ragazzi italiani che si stanno preparando alla Gmg. E a proposito di iscrizioni: è possibile ancora aggiungere pellegrini al proprio gruppo (anche se l’iscrizione è già stata completata) telefonando allo 06.66398216.
E a Cracovia si scaldano i motori A Cracovia, intanto, prosegue a pieno ritmo la macchina organizzativa, coma sottolinea il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo della città, in un’intervista a Radio Vaticana: «Ci saranno gruppi provenienti da 194 Paesi – ha raccontato il porporato – e anche tanti vescovi, sono già 930». Le iscrizioni alla Gmg si attestano attorno alle 600mila, destinate ad aumentare in occasione degli eventi centrali: all’accoglienza del Papa nel parco di Blonia il 28 luglio sono attesi 800mila pellegrini. Una massa di persone che si sposterà nell’area di Cracovia anche grazie a250 tram, 580 bus e ai 700 treni aggiuntivi. I giovani polacchi, inoltre, sabato scorso si sono ritrovati in 80 mila a Lednica per un incontro di preghiera in vista della Gmg.