martedì 14 dicembre 2021
«Dov’è colui che è nato?» è la proposta dell’Ufficio liturgico nazionale sulle orme dei magi, lasciandoci guidare dalla luce della stella verso Cristo.
Un'immagine tratta dalla copertina del sussidio

Un'immagine tratta dalla copertina del sussidio - Fonte Cei

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È online sul sito della Chiesa cattolica italiana il sussidio di riflessione e preghiera per il Natale del 2021, intitolato Dov’è colui che è nato?

La proposta dell’Ufficio liturgico nazionale invita a «compiere il cammino della novena di Natale, come i magi, lasciandoci guidare dalla luce della stella verso Cristo, luce del mondo». Il testo accompagna il tempo d’avvento nello spirito del cammino sinodale intrapreso dalle Chiese che sono in Italia: «L’esempio dei magi – si legge nell’introduzione al sussidio – invita tutti a vivere l’esistenza come sinodo, a camminare insieme oltre le nostre cieche convinzioni, verso la Luce vera, che viene a visitarci come «un sole che sorge dall’alto, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra di morte» (Lc 1,78-79).

Proprio in sintonia con l’avvio del cammino sinodale delle Chiese che sono in Italia e con la preparazione al sinodo universale dei vescovi, la celebrazione della novena può essere vissuta «non solo come pio esercizio di devozione e tradizione, ma come occasione propizia di catechesi e formazione».


«La preghiera della novena di Natale è tradizione cara al nostro popolo – si legge nel portale web –. In alcuni luoghi questa celebrazione avviene mentre è ancora notte, prima delle prime luci dell’alba; in molti altri luoghi si compie di sera, dopo il tramonto. La collocazione temporale e il movimento che si crea dalle proprie abitazioni al luogo della celebrazione portano già in sé i significati più profondi della stessa novena: l’attesa vigilante, il cammino e la ricerca, la veglia carica di speranza».


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