Con un insolito preludio, la messa di Pasqua del Papa a S.Pietro si è aperta con una dichiarazione di sostegno al Pontefice. Ad esprimere la vicinanza di tutta la Chiesa al Pontefice è stato il decano del Collegio cardinalizio ed ex segretario di Stato, cardinale Angelo Sodano, il quale, prima della Messa, ha rivolto al Papa un augurio.«Noi ci stringiamo intorno a lei. Le siamo profondamente grati per la fortezza d’animo e il coraggio apostolico con cui annunzia il Vangelo di Cristo. È con lei il popolo di Dio – ha detto il card. Sodano –- che non si lascia impressionare dal “chiacchiericcio” del momento, dalle prove che talora vengono a colpire la comunità dei credenti». Ha continuato: «Con lei sono i cardinali, suoi collaboratori nella Curia romana. Con lei sono i confratelli vescovi sparsi per il mondo, che guidano le tremila circoscrizioni ecclesiastiche del pianeta. Sono particolarmente con lei in questi giorni quei quattrocentomila sacerdoti che servono generosamente il popolo di Dio, nelle parrocchie, negli oratori, nelle scuole, negli ospedali e in numerosi altri ambienti, come pure nelle missioni, nelle parti più remote del mondo». Il card. Sodano ha sottolineato come il Papa, nella Santa Messa per la Benedizione degli Oli Santi del Giovedì santo, abbia ricordato che Pietro così descriveva l’atteggiamento di Cristo durante la sua Passione: «Insultato, non rispondeva con insulti, maltrattato, non minacciava vendetta, ma si affidava a colui che giudica con giustizia».«In questa Solennità pasquale – ha assicurato da ultimo il card. Sodano – noi pregheremo per lei, perché il Signore, Buon Pastore, continui a sostenerla nella sua missione a servizio della Chiesa e del mondo».