La
Sindone di
Arquata del Tronto, uno dei più preziosi simboli della cittadina marchigiana colpita dal sisma, viene messa in sicurezza in queste ore è potrà essere visibile al pubblico, come alcuni mesi fa, nel
Duomo di
Ascoli Piceno.
Il prezioso telo, la cui particolarità consiste nell'essere 'estratta dall'originale', arrivata nelle
Marche grazie a un dono del cardinal Borromeo, era custodita nella chiesa di San Francesco, danneggiata dal sisma proprio nella parete alla quale era appesa la
Sindone. Le operazioni di recupero hanno registrato ritardi per le difficoltà nel reperire la chiave della pesante teca. La sua rimozione avrebbe richiesto pericoli e più tempo. La scorsa notte la chiave della teca è stata ritrovata e in queste ore viene tolta dalla teca e trasportata nella
Cattedrale di
Ascoli Piceno, dove tornerà a essere esposta come avvenne, per alcuni mesi, nella solenne ostensione organizzata in occasione dell'ostensione, a Torino, del telo originale.