A pochi giorni della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, il tema indicato da papa Francesco – “Comunicazione e misericordia: un incontro fecondo” – è stato al centro dell’incontro promosso dall’Ufficio diocesano comunicazioni sociali di Castellaneta che si è tenuto martedì sera nel Palazzo vescovile. All’appuntamento, Giubileo degli operatori dei media, erano presenti il vescovo Claudio Maniago e il direttore di
Avvenire, Marco Tarquinio. Nel suo intervento Tarquinio ha evidenziato come il quotidiano cattolico cerchi ogni giorno e in vari modi di coniugare comunicazione e misericordia con l’offerta di una corretta lettura della realtà attraverso una scrupolosa ricostruzione dei fatti e un’alta proposta di riflessioni sull’attualità. Sono sotto gli occhi di tutti, infatti, le ferite provocate da un’eccessiva ricerca dello scoop e da un’enfasi di certa cronaca nera. Sono questi – ha suggerito Tarquinio – segni eloquenti di una preoccupante mancanza di rispetto per la persona e di una latente lacerazione delle relazioni a tutti i livelli. Il vescovo Maniago ha richiamato la necessità di abitare con umiltà e competenza in uno stile di servizio il mondo dei media per costruire – come suggerito dal Pontefice – dei ponti, far crescere la comunione e favorire l’incontro tra le persone. «Ricordatevi del grande valore che ha quanto siete chiamati a fare – ha proseguito il presule rivolgendosi ai giornalisti –. Abbiate passione per il vostro mestiere poiché esso consiste fondamentalmente nell’aiutare tutti ad essere più consapevoli della realtà». Per questo motivo la diocesi è impegnata nella creazione di uno strumento di collegamento tra le diverse comunità (
www.adessocastellaneta.it). Al termine sono stati premiati gli studenti delle sezioni grafiche degli Istituti Superiori Bellisario-Sforza di Ginosa ed Einstein- Lentini di Mottola che hanno partecipato a un concorso indetto dalla diocesi per il nuovo logo diocesano.
Oronzo Marraffa © RIPRODUZIONE RISERVATA Il vescovo Maniago con Tarquinio