"Tutti noi abbiamo la responsabilità
di proteggere il creato per il bene di questa e delle future
generazioni". Lo ha detto il Segretario di Stato Vaticano, il
cardinale Pietro Parolin, intervenendo al 'Climate Summit 2014'
dell'Onu. Ricordando come Papa Francesco abbia posto l'accento
sul rispetto dell'ambiente fin dall'inizio del suo pontificato,
Parolin ha evidenziato che "i cambiamenti climatici pongono non
solo considerazioni scientifiche, ambientali e socio-economiche,
ma anche e soprattutto etiche e morali, perché colpiscono tutti,
in particolare i più poveri tra noi, i quali sono maggiormente
esposti".
I cambiamenti del clima sono "un problema grave" che ha
conseguenze sui più "vulnerabili e soprattutto sulle
"generazioni future".
Parolin ha rilevato infine che la mancanza di azione su
questo fronte rischia di comportare "grandi rischi e costi
socio-economici"