Preghiera per il BrasilePapa Francesco ha pregato, stamane al momento dei saluti in lingua che concludono l'udienza generale in piazza San Pietro, per il Brasile. "Il mio pensiero - ha detto Francesco - va alla vostra amata nazione. In questi giorni in cui ci prepariamo alla festa di Pentecoste, chiedo al Signore che effonda abbondantemente i doni dello spirito affinché il paese in questi momenti di difficoltà proceda sui sentieri dell'armonia e della pace con l'aiuto della preghiera e del dialogo. La vicinanza di nostra Signora di Aparecida come la buona madre che non abbandona mai sia di difesa e guida in questo cammino". Il saluto ai malati in aula NerviPrima di compiere il consueto giro in jeep scoperta tra i settori gremiti di piazza San Pietro, Papa Francsco si è diretto all'Aula Nervi per incontrare i malati (in particolare gruppi accompagnati dai Fratelli del Cottolengo e altri provenienti dalla Campania) che a causa della pioggia hanno seguito da lì l'Udienza Generale grazie ai maxi-schermi."Oggi questa udienza si sviluppa in due posti: qui in piazza e nell'Aula Paolo VI dove sono i malati perché c'era la pioggia", ha detto Francesco all'inzio della catechesi. Riconoscere la voce dello Spirito SantoIl Papa ha ricordato, a conclusione dell'udienza generale in piazza San Pietro, che domenica prossima si celebra la Pentecoste. "Cari giovani, auguro a ciascuno di saper riconoscere, tra le tante voci del mondo,quella dello Spirito Santo, che continua a parlare al cuore di chi sa mettersi in ascolto", ha detto Francesco. "A voi, cari sposi novelli, particolarmente alle coppie del Movimento dei focolari, auguro di essere nel mondo, trasparenza dell'amore di Dio con la fedeltà del vostro amore e l'unione della vostra fede", ha detto ancora il Papa.
Protesi in 3D per l'Africa È stato presentato oggi a Papa Francesco, a margine dell'udienza generale in piazza San Pietro, la stampante 3D e il progetto degli studenti dell'istituto Massimo di Roma per realizzare delle mini fabbriche con stampanti 3D da inviare in Africa per stampare protesi per i bambini amputati ed altre attrezzature mediche usando comemateriale riciclato i tappi di bottiglia in plastica. Il progetto, "Crowd4Africa", si legge in una nota, è stato interamente ideato e realizzato da ragazzi dai 7 ai 19 anni dei corsi gratuiti: "For 3D world" e "Making 3D Printers", supportati da 20 genitori volontari provenienti dal mondo dell'industria, dell'università, della scuola e delle istituzioni pubbliche. Durante il corso i ragazzi, aiutati dai genitori, hanno costruito 60 stampanti 3D Open Source. Il sistema è stato ideato e progettato dal team di Making 3D Printers. I primi due ospedali a cui andranno le "mini fabbriche" saranno il Lacor St. Mary Hospital in Uganda gestito dalla Fondazione Corti ed il Centro Sanitario di Kenge in Congo.