Il Papa "ha espresso il desiderio di organizzare in Vaticano una conferenza su Haiti, sia per tenere viva l'attenzione su una catastrofe umanitaria ancora lontana
dall'essere ricomposta sia per ribadire la testimonianza di vicinanza della Chiesa al popolo haitiano", che si svolgerà il 10 gennaio 2015, nel quinquennale del terremoto. Intanto è stato programmato un viaggio sull'isola del cardinale Robert Sarah.
"Dal 25 al 29 novembre - si legge, infatti, in una nota diffusa dal
dicastero caritativo della Santa Sede - il Presidente del
Pontificio Consiglio Cor Unum, cardinale Robert Sarah, visiterà Haiti
a cinque anni dal terremoto che devastò l'isola e colpì la sua
popolazione causando circa 230 mila morti, anche se risultano
quasi 3 milioni le persone effettivamente coinvolte dal sisma.
Principale scopo del viaggio è portare un segno di concreta
vicinanza spirituale alle popolazioni che stanno ancora
affrontando la fase della ricostruzione, nonché inaugurare la
scuola Notre Dame des Anges a Léogane, costruita grazie al lavoro
della Chiesa locale e al coordinamento della nunziatura
apostolica".
Il porporato africano, peraltro, è appena stato
nominato presidente della congregazione per la Liturgia e lascerà
pertanto preso la guida di Cor Unum. "Nel pomeriggio del 26
novembre il cardinale Sarah incontrerà i rappresentanti di Caritas
Haiti, monsignor Erick Touissant (presidente) e padre Hervé
François (direttore), e delle altre Caritas presenti nell'isola,
e successivamente sarà a colloquio con le realtà umanitarie
cattoliche ivi operanti. Il 27 novembre, in particolare, il cardinale
Sarah parteciperà alla inaugurazione della scuola Notre Dame des
Anges a Léogane, gestita dalla Compagnia di Gesù, realizzata con
i fondi inviati nei cinque anni successivi al terremoto
direttamente al Santo Padre. Lo stesso giorno si terrà altresì
l'incontro con le autorità locali, in particolare con il
presidente della Repubblica di Haiti.
Il cardinale Sarah incontrerà
anche la Conferenza episcopale haitiana (28 novembre) e i
sacerdoti, i religiosi, le religiose e i laici che prestano la
loro opera di assistenza alla ricostruzione non solo delle opere
infrastrutturali, ma anche allo sviluppo umano integrale della
popolazione.
A tutti il Cardinale porterà lo speciale
incoraggiamento del Papa a proseguire con dedizione il lavoro
intrapreso. A tal proposito - conclude la nota - il Santo Padre
ha espresso il desiderio di organizzare in Vaticano una
conferenza su Haiti, sia per tenere viva l'attenzione su una
catastrofe umanitaria ancora lontana dall'essere ricomposta sia
per ribadire la testimonianza di vicinanza della Chiesa al popolo
haitiano. Tale appuntamento sarà realizzato il 10 gennaio 2015,
nel quinquennale del terremoto, dalla Pontificia Commissione per
l'America Latina e dal Pontificio Consiglio Cor Unum, in
collaborazione con i vescovi locali".