Aeronautica Militare patrona Madonna di Loreto
Un anno giubilare dedicato alla Vergine Lauretana che mette in evidenza l’importanza per gli uomini e le donne dell’Aeronautica militare, così come tutti gli aviatori, di affidarsi alla Madonna di Loreto. «La ricorrenza del centenario della proclamazione della Vergine di Loreto quale patrona degli aviatori offre all’Aeronautica militare uno spunto interessante per vivere appieno il Giubileo – spiega il generale di squadra aerea Alberto Rosso, capo di stato maggiore dell’Aeronautica militare –. Per tutto l’Anno Santo infatti, fino al prossimo 10 dicembre 2020, saranno numerose le iniziative religiose, benefiche e culturali che vedranno la partecipazione dell’Aeronautica militare in tutte le regioni d’Italia, a testimonianza del profondo legame spirituale che da sempre unisce la “celeste patrona” degli aeronauti e gli uomini e le donne della Forza Armata. Inoltre, a partire dalla prima decade di gennaio 2020 e per tutto il corso dell’anno giubilare, l’effigie sacra della Madonna Lauretana, rappresentata da una statua contenuta in una teca di rovere appositamente realizzata, sarà pellegrina in un percorso itinerante che prevede di toccare tutti gli Enti dell’Aeronautica militare. Nel segno della solidarietà, inoltre, tutte le attività organizzate nel corso dell’Anno Santo andranno a supportare l’iniziativa benefica “Un dono dal cielo” promossa in collaborazione con l’Associazione Arma aeronautica a sostegno degli ospedali pediatrici Gaslini di Genova, Santobono Pausilipon di Napoli e Bambino Gesù di Roma con beni strumentali pediatrici».
Un’attività di solidarietà che si aggiunge ai “trasporti sanitari di urgenza” e al Search and Rescue, cioè al recupero e al soccorso di vite umane. E’ solo formazione e preparazione?
L’Aeronautica militare è una risorsa pregiata a disposizione del Paese, una Forza armata coesa, forte non solo del proprio bagaglio esperienziale e conoscitivo, risultato di un altissimo livello di formazione e preparazione, ma anche del proprio patrimonio valoriale. I valori della nostra forza armata sono innanzitutto i valori degli uomini e delle donne che formano la casa Aeronautica che, come insegnamento della celeste patrona, deve essere aperta a tutti. Ognuno di noi deve sentirsi parte della famiglia Aeronautica e partecipare attivamente come promotore dei valori più profondi del nostro agire quotidiano. Penso alla dedizione, che significa assunzione di responsabilità e che diventa anche servizio e aiuto, come quello che l’Aeronautica militare declina con i voli di soccorso, i trasporti sanitari d’urgenza o gli interventi nelle aree di crisi. Ma la Beata Vergine esprime anche prontezza, un altro valore mariano che l’Aeronautica militare conosce molto bene. Come ci ha ricordato in una sua omelia Santo Marcianò, ordinario militare per l’Italia: “Voi non temporeggiate dietro valutazioni dettate dai timori e dal pensare alla vostra comodità o incolumità. La prontezza decisa nasce dalla consapevolezza che c’è una necessità da intercettare”.
Le è capitato di invocare o di affidarsi alla Vergine di Loreto durante una sua missione o nel corso di un’attività operativa particolarmente difficile?
Da persona di fede, penso sia importante testimoniare il proprio personale affidamento alla Madonna di Loreto in ogni circostanza che la vita ci mette davanti. Volendo invece entrare nel merito della mia carriera di volo, volendo parlare da pilota, posso dire che nel corso della mia vita operativa sono state diverse le occasioni in cui ho sentito il bisogno di rivolgere un pensiero alla Madonna di Loreto. Tutti i piloti nel corso della loro carriera di volo attraversano inevitabilmente dei momenti di difficoltà, alcuni di loro possono persino arrivare molto vicini all’avere un incidente. Ecco, credo che riuscire ad affidarsi alla Vergine Lauretana in circostanze così complesse, ringraziarla per il pericolo scampato, rappresenti una delle più belle testimonianze di fede.