il vescovo Liu Shigong
Lo scorso nove giugno è deceduto per malattia, all`età di 89 anni, monsignor Giovanni Liu Shigong, vescovo di Jining (Tsining) nella Mongolia Interna, in Cina.
Il presule, ricorda oggi una nota diramata dalla sala stampa della Santa Sede, ordinato sacerdote nel 1956, ha esercitato il suo ministero nella parrocchia di Guyingzi (Siziwangqi), "fin quando in Cina furono vietate tutte le attività religiose". Allora "egli fu costretto a dedicarsi ai lavori agricoli per assicurarsi il sostentamento". Durante la Rivoluzione Culturale "venne sottoposto, per un certo periodo, ai lavori forzati". Nel 1984, dopo la liberalizzazione delle attività religiose, divenne parroco di Duyingzi e lavorò nelle quattro parrocchie dello Siziwangqi.
Il 12 ottobre 1985 fu ordinato Vescovo per la diocesi di Jining. "I fedeli e i sacerdoti hanno avuto sempre grande affetto e gratitudine per il suo impegno pastorale e per lo stile di vita esemplare. Fedele alla sua vocazione, egli aveva grande pietà ed è stato instancabile nel servizio alla Chiesa e nella fedeltà al Signore, sia nelle circostanze favorevoli sia in quelle avverse".
La diocesi di Jining conta attualmente circa 65.000 fedeli, 29 sacerdoti, 12 suore della Congregazione diocesana del Rosario di Maria, 25 parrocchie e 40 luoghi di preghiera.