Nella cappella dell'ospedale
pediatrico Bambino Gesù è stata consegnata a papa Francesco una
cesta con i messaggi dei "sogni" e delle "preghiere" dei bambini
raccolti in questi giorni di attesa."Grazie a tutti i dottori
che ci guariscono e ci fanno stare meglio!", scrive Manuela.
"Quando vengo in ospedale sono triste ma poi vado in ludoteca e
mi diverto!", spiega Paola. "Voglio guarire dalla mia
malattia!", esclama Bhujan. "Non voglio più stare male", grida
Martina. "Voglio che non esistano più le malattie!", è il sogno
di Pietro.Qualcuno si sofferma su particolare specifici. "Non voglio
più l'ago", avverte Diego. "Io voglio un cuoricino morbido!", è
il desiderio di Matteo. "Non voglio più fare l'aerosol!", si
lamenta Marco. "Vorrei regalare un sorriso al mio vicino di
letto perché piange sempre", scrive Salvatore. "Voglio guarire
dalla leucemia", dice Giada.Ci sono anche invocazioni più generali, come quelle di Aurora
("Vorrei che finisse la fame nel mondo!"), di Rebecca ("Vorrei
la pace nel mondo!") o di un'altra Aurora ("Vorrei che non si
uccidano più le persone!").E anche messaggi ottimistici: "Mi
piace venire in ospedale perché tutti mi vogliono bene", dice
Marzia; "W Papa Francesco che ci dà speranza e allegria!",
esulta Maria; "Vorrei decorare l'albero di Natale insieme ai
miei genitori", è il desiderio di Vanessa; "Vorrei che papa
Francesco abbracciasse mio fratello", sogna Serena; "Vorrei che
il Papa mi abbracciasse", dice ancora Bhujan; "Il papa è tanto
bravo perché dice tante cose belle", annota Tecla.
E ancora: "Che queste belle giornate di sole portino nei
nostri cuori gioia e speranza", sottolinea Maria Cristina; "W la
vita!!!", grida Sofia; "Voglio bene alla mia dottoressa perché è
gentile!", fa presente Rosa; "Amore, speranza e un pizzico di
fortuna per tutti noi", augura Matteo; "Ti vogliamo conoscere",
spiega Miriana al Papa. E per tutti un messaggio di vero
incoraggiamento: "Bambini non mollate mai!", è l'auspicio di
Sara.