Nella Cappella Sistina dove si svolgerà in Conclave per l'elezione del Pontefice non sono ancora iniziati i lavori. Lo sottolinea il portavoce della Sala stampa Vaticana padre Federico Lombardi. «In Cappella -spiega- ci sono ancora i visitatori. Sicuramente l'avvio dei lavori non è previsto prima dilunedì». Del resto, dice ancora padre Lombardi, «si attende la formale decisione delle congregazioni dei cardinali» che inizieranno lunedì mattina. La Costituzione Apostolica, infatti, dà mandato al Camerlengo di ordinarne l'avvio solo quando i cardinali avranno deciso la data d'inizio del Conclave. I servizi tecnici del Governatorato e la Floreria, che custodisce le suppellettili che saranno utilizzate, «si stanno comunque preparando, in modo che i lavori - ha aggiunto Lombardi - possano poi essere ultimati rapidamente».Per le congregazioni dei cardinali preliminari al Conclave al momento sono a Roma 141 cardinali. Tra essi ci sono sia elettori che non elettori visto che alle riunioni preliminari partecipano anche coloro che non entreranno in Conclave. Nel dettaglio, 75 sono i cardinali residenti in modo permanente a Roma mentre altri 66 sono i cardinali non residenti che sono già arrivati nella Capitale. «È prevedibile che alla prima riunione di lunedì -spiega padre Lombardi- non ci sarà ancora un conto preciso dei cardinali anche perchè alcuni arriveranno dopo il 4 marzo». Sicuramente nelle congregazioni di lunedì, come ha detto Lombardi, «non ci saranno anche diversi cardinali non elettori per ragioni di salute».
L'anello piscatorio sarà reso inservibile«La Segreteria di Stato ha consegnato i sigilli del Santo Padre alla camera Apostolica perchè possa annullarli». Padre Federico Lombardi ha poi precisato ai giornalisti che essi «non saranno distrutti ma semplicemente resi inservibili, e ciò con l'incisione di una croce, in modo che non possano più essere utilizzati, come era stato fatto nel 2005 con quelli di Giovanni Paolo II, ora conservati in una vetrina».
Le preghiere per il ConclaveLa Chiesa sta accompagnando il periodo di Sede Vacante e il prossimo Conclave anche con la preghiera. Padre Federico Lombardi ha ricordato che tutte le sere in Basilica, alle 17.00, la tradizionale messa ha una intenzione specifica per i cardinali e per l'elezione del nuovo Papa. Messe accompagnate da una preghiera senza sosta nella Cappella del Santissimo Sacramento, sempre in San Pietro, dove tre religiose contemplative giunte dal Messico hanno chiesto ed ottenuto di alternarsi in questi giorni nella preghiera e nel raccoglimento.