Nella IV° Domenica dopo Pasqua, conosciuta come la "Domenica del buon Pastore", si celebra la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, (quest'anno ricorre il 50° anniversario dal suo inizio, ndr), che ha per tema «Le vocazioni segno della speranza fondata sulla fede». Nell'occasione, Papa Francesco presiede il rito per l'ordinazione dei nuovi sacerdoti della diocesi di Roma. La cerimonia inizierà alle 9,30 nella Basilica Vaticana. I nuovi sacerdoti che saranno ordinati dal Papa sono dieci e provengono dal Pontificio Seminario Romano Maggiore (quattro), dal Collegio Diocesano Missionario Romano "Redemptoris Mater" (quattro) e dal Seminario della Madonna del Divino Amore (due). Il decano del gruppo è don Giuseppe Conforti, 44 anni, originiario di Matera, che da due anni presta servizio nella parrocchia di San Policarpo. Collabora con la comunità di San Corbiniano all'Infernetto, invece, don Giuseppe Tavolacci, 36 anni. «Per la mia vocazione - dice - è stato decisivo un pellegrinaggio a Lourdes compiuto nel 2002 insieme con l'Unitalsi». È stato destinato a San Tommaso Apostolo all'Infernetto come viceparroco don Pierangelo Margiotta, trentasettenne salentino. «Mi sono laureato in Scienze politiche a Bologna, poi ho fatto l'insegnante in provincia di Bergamo, ma il germe della vocazione - ammette - era dentro di me fin dall'infanzia».È nato in Argentina don Alberto Daniel Lopez Pantano, 40 anni, da due a Sant'Emerenziana a viale Libia. «Ho lavorato - spiega - come ingegnere a Buenos Aires prima di decidermi a seguire la chiamata del Signore. Ciò che mi unisce al Papa è Cristo, più che la terra di origine». Arrivano dall'India i due diaconi del Divino Amore: don Sijo Kuttikkattil, 26 anni, e don Gnana Prakash Marlapati, classe 1973. Si è formato al Collegio Redemptoris Mater, invece, il croato don Ivan Mladineo, 28 anni, vicario parrocchiale ai Santi Martiri dell'Uganda. Infine, va raccontata la vocazione di don Paolo Marinelli (38 anni), è nata durante una Gmg, quella del 2000 a Tor Vergata, prima lavorava per una nota multinazionale del lusso «ma poi - confida - un brano della Scrittura mi ha toccato il cuore: nel Libro di Proverbi si dice che 'la sapienza è più preziosa delle perle».