“Non basta stare in parrocchia; bisogna imparare a vedere con i propri occhi e con il proprio cuore cosa c’è attorno alla parrocchia e anche cosa c’è lontano. E vi accorgerete che fuori dalla parrocchia ci sono un sacco di cose belle che possono farvi crescere”.
Così il
segretario generale della
Cei, il
vescovo Nunzio Galantino, si è rivolto in Aula Paolo VI ai mille ragazzi dell’
Acr convenuti a Roma per il
Festival dei ragazzi promosso dall’
Azione cattolica. “Concepirsi autosufficienti come Chiesa, come associazione o come amministrazione ai diversi livelli – ha aggiunto il segretario generale della
Cei – non è furbo, non porta da alcuna parte”.
L’indicazione di
monsignor Galantino è quindi “integrazione, sussidiarietà tra le nostre realtà ma anche uno sguardo più lungo rispetto ai muri nei quali veniamo inseriti”.