Pellegrini a Lourdes
Fino al 2017, aveva occupato a Roma la carica di rettore del Seminario pontificio francese. Ma adesso, per monsignor Antoine Hérouard, vescovo ausiliare di Lilla, è giunta l’ora di prendersi cura dei pellegrini che ogni anno convergono a milioni verso il Santuario mariano di Lourdes.
Proprio nella cittadina pirenaica, l’annuncio è giunto questa mattina da parte di monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio consiglio per la nuova evangelizzazione, che ha letto la lettera d’incarico di papa Francesco.
Monsignor Hérouard diventerà delegato «ad nutum» della Santa Sede, cioè a sua disposizione per rispondere all’auspicio di Francesco di rendere le grandi mete di pellegrinaggio mariano «sempre più un luogo di preghiera e di testimonianza cristiana corrispondenti alle esigenze del popolo di Dio». Per il Pontefice, questa dovrà restare sempre la vocazione centrale e suprema, al di là di ogni altra considerazione, compresa un’attenzione troppo pronunciata verso la dimensione della gestione e finanziaria.
Si tratta di una decisione simile a quella già presa nel 2017 per Medjugorje, anche se questa volta l’incarico affidato al delegato non sarà a tempo indeterminato.