Il Sinodo nella diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro: la convocazione del 2018 - Foto diocesi di Arezzo
Il processo sinodale del Sinodo dei vescovi; il cammino sinodale della Chiesa italiana; i Sinodi diocesani. Possono essere tre gli itinerari di comunione che si intrecciano nelle diocesi della Penisola. Ecco che cosa succede.
1. Il Sinodo dei vescovi parte dal basso, dalle diocesi
2. Il cammino sinodale in Italia
Nella Chiesa italiana è iniziato a maggio il cammino sinodale nazionale sollecitato dal Papa e messo a punto dalla Cei. Durerà fino al 2025. A fare da filo conduttore il tema “Annunciare il Vangelo in un tempo di rigenerazione”. L’itinerario avrà al centro un «trinomio»: Vangelo, fraternità, mondo. La prima tappa (2021-22), “dal basso”, si integrerà con la prima fase del processo sinodale del Sinodo dei vescovi e vedrà protagoniste diocesi, parrocchie, associazioni, famiglie religiose. La seconda tappa (2023-24) sarà sapienziale per recepire gli input e impegnerà soprattutto i vescovi, gli operatori pastorali, le Conferenze episcopali regionali, ma anche le facoltà e gli istituti teologici, l’Università Cattolica e la Lumsa, le realtà culturali presenti nel Paese. La terza e ultima tappa (2025) avrà come orizzonte il Giubileo del 2025 quando potrebbe tenersi una grande assemblea nazionale.
3. I Sinodi nelle diocesi