INVIATA A CRACOVIA Priorità sicurezza. Varsavia sta ultimando il pacchetto di misure in vista dell’arrivo di 600mila giovani – tante sono fino a ora le iscrizioni a Cracovia per la Giornata mondiale della gioventù di fine luglio, ma almeno altri 2 o 300mila è previsto che si iscriveranno nelle prossime settimane. Nel pacchetto c’è anche il rafforzamento dei controlli alle frontiere: nonostante la Polonia aderisca all’area Schengen di libera circolazione all’interno dell’Unione Europea, dal 2 luglio al 2 agosto i cittadini Ue – per gli altri vige comunque il regime dei visti – che entreranno nel Paese via terra o via cielo saranno sottoposti a controlli. La misura era nell’aria da qualche tempo ma a darne la conferma è stato ieri il governatore della regione di Cracovia, Jozef Pilch, parlando a un gruppo di giornalisti stranieri. «Basterà la carta d’identità. Questo ci aiuterà a stabilire condizioni di sicurezza per i ragazzi », ha aggiunto. La sospensione di fatto dell’accordo di Schengen è con ogni probabilità legata non solo alla Gmg – l’appuntamento a Cracovia è dal 25 al 31 luglio, il Papa arriverà il 28 – ma anche al vertice Nato in programma l’8 e 9 luglio a Varsavia. Ma il governatore preferisce rassicurare i giovani in arrivo da tutto il mondo. E snocciola le cifre di un impegno straordinario per la città (700mila abitanti più 200mila studenti): nei giorni della Gmg ai 300 vigili urbani e ai 3mila poliziotti abitualmente in servizio se ne affiancheranno 3.500 in arrivo dai distretti vicini, col rinforzo aggiuntivo di 2mila vigili del fuoco. Gli spostamenti di papa Francesco durante la sua visita in Polonia con l’occasione della Gmg saranno preceduti da 4 ore di
no fly zone. Sarà vietato anche il volo di droni mentre c’è ancora qualche possibilità per gli elicotteri destinati a permettere l’effettuazione di riprese aeree. I ragazzi indosseranno braccialetti colorati corrispondenti alle aree da cui seguiranno le celebrazioni del Papa, per loro non sono previste misure specifiche di identificazione. Il governatore si lascia sfuggire qualche dettaglio della visita di papa Francesco, il cui programma peraltro non è ancora definitivo e dunque non è stato reso noto dalla Santa Sede. Secondo Pilch, il Papa durante i quattro giorni in cui starà a Cracovia dovrebbe salire su un tram storico – uno dei simboli della città – per raggiungere il parco cittadino di Blonia, dove sono previste due celebrazioni. A bordo con lui è previsto che ci saranno bambini e disabili. Infine, sempre secondo il governatore, papa Francesco potrà visitare l’ospedale pediatrico universitario di Prokocim, dodici chilometri a sud del centro della città.
© RIPRODUZIONE RISERVATA A Cracovia cresce l’attesa per la Gmg in programma a luglio