sabato 14 maggio 2011
Un sacerdote colombiano di 34 anni,  padre Gustavo Garcia, cappellano dell'Università "Minuto de Dios", è stato assassinato giovedì a Bogotà da un uomo che lo ha aggredito per rubargli il cellulare. Il Presidente della Repubblica colombiana, Juan Manuel Santos, ha condannato duramente l'accaduto.
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Un sacerdote colombiano di 34 anni,  padre Gustavo Garcia, cappellano dell'Università "Minuto de Dios", è stato assassinato giovedì a Bogotà da un uomo che lo ha aggredito per rubargli il cellulare. Lo rende noto l'agenzia Fides. "Padre Gustavo - si legge in un comunicato della Congregazione di Gesù e Maria-Eudisti, a cui il sacerdote apparteneva - stava aspettando l'autobus per andare ad accudire pastoralmente un malato; stava parlando al cellulare quando un delinquente lo ha sorpreso e, per derubarlo, lo ha ferito gravemente con un coltello. Trasportato alla Clinica Colombia di Colsanitas, sfortunatamente era già molto grave e poco dopo è morto".Padre Gustavo Garcia era nato nel 1976 a Bogotà, era entrato nella Congregazione di Gesù e Maria nel 2005 ed era stato ordinato sacerdote nel 2007. Dal luglio 2010 era impegnato con l'Associazione "El Minuto de Dios": esercitava il ministero della predicazione con i gruppi della stessa associazione, nelle comunità parrocchiali e attraverso i media. Il Presidente della Repubblica della Colombia, Juan Manuel Santos, ha condannato duramente l'accaduto.
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