giovedì 24 febbraio 2011
Le università cattoliche devono intervenire in maniera più incisiva nel dibattito pubblico in difesa dei valori non negoziabili: lo ha chiesto il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, presentando gli orientamenti pastorali della Cei alla Pontificia Università Salesiana.
- IL TESTO INTEGRALE
COMMENTA E CONDIVIDI
Le università cattoliche devono intervenire in maniera più incisiva nel dibattito pubblico in difesa dei valori non negoziabili: lo ha chiesto il presidente della Cei, il cardinale Angelo Bagnasco, presentando gli orientamenti pastorali della Cei alla Pontificia Università Salesiana. "La questione dei cosiddetti valori nonnegoziabili - ha detto il porporato - con tutto ciò che ne consegue, demarca questa linea di confine, questo crinale oltre il quale l'uomo perde sè stesso e la società diventa disumana. Non essere pienamente consapevoli di questa scommessa e non starci con le ragioni della ragione confermata e illuminata dalla fede, significherebbe un grave peccato di omissione verso Dio e verso l'uomo"."In connessione con questa sfida sull'umano - ha proseguito - è auspicabile che tutti gli Istituti accademici che afferiscono alla Chiesa Cattolica entrino maggiormente nei circuiti del dibattito pubblico per offrire allariflessione collettiva, ad ogni livello, i migliori contributi - argomentati e incisivi - sulle grandi categorie dell'alfabeto umano, come la persona, l'anima, la vita, l'amore, la famiglia, la libertà, la morte...".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: