"Questa lettera è un ulteriore aiuto che la Santa Sede offre agli episcopati nel mondo, e quindi anche a noi, e la accogliamo molto volentieri e con grande gratitudine perchè ci aiuta a raggiungere alcuni obiettivi e cioè la definizione di alcune procedure opportune per affrontare questi tristissimi casi". Lo afferma il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, intervistato dalla Radio Vaticana. Per il porporato la circolare odierna "rimette a fuoco, conferma e rilancia, le linee guida che la Congregazione aveva già opportunamente diramato e che rimangono il punto di riferimento per ogni azione da parte delle conferenze e dei singoli vescovi". "In questa circolare - sottolinea il cardinale Bagnasco - viene ribadita la responsabilità primaria di ogni vescovo diocesano, in qualità di padre e di pastore dei sacerdoti e della comunità cristiana, e poi si mette in evidenza e riconferma l'attenzione per le vittime di eventuali abusi sessuali, la protezione dei minori, e poi la importantissima formazione dei futuri sacerdoti, la loro selezione e poi la cooperazione con le autorità civili secondo le legislazioni nazionali".