Un pensiero di Quaresima da chi vive quotidianamente il deserto della persecuzione. Con le parole del vescovo ausiliare di Baghdad del patriarca dei caldei, monsignor Shlemon Warduni: "Beati i perseguitati per Cristo, saranno i testimoni per il mondo". Nell'intervento raccolto dal giornalista Luca Geronico, nella sede di Avvenire, c'è anche l'invito a mettere in pratica l'insegnamento di Cristo di "amare i propri nemici", affinché anche i persecutori "tornino al timore di Dio".