Un minuto per la pace, un minuto in preghiera venerdì 6 giugno alle ore 13 per accompagnare Papa Francesco che ha invitato in Vaticano, il prossimo 8 giugno, i presidenti di Israele, Shimon Peres, e dello Stato di Palestina, Abu Mazen. È l’iniziativa promossa dall’Azione Cattolica Argentina, cui l’Azione Cattolica Italiana, il FIAC, Forum Internazionale di Azione Cattolica, e l’UMOFC, Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche, hanno dato la loro adesione. L’Azione Cattolica Italiana invita dunque i suoi aderenti, e tutti coloro che vorranno unirsi all’iniziativa, a fermarsi, chinare il capo e pregare secondo la propria tradizione: sul lavoro, a scuola, all’università, nel quartiere, in famiglia, davanti la propria parrocchia. Ai sacerdoti si chiede di uscire dalle chiese e di pregare per la pace con la gente in strada, rispondendo così all’invito di Francesco. È un venerdì il 6 giugno, giorno di preghiera per l’Islam, vigilia del tempo di preghiera per l’Ebraismo. Occasione speciale di preghiera, di riflessione; e messaggio ai credenti nelle comuni radici di Abramo, per essere insieme e invocare dal Signore il dono della pace. L’iniziativa è anche su Facebook/unminutoporlapaz e su twitter #unminutoperlapaz.
Le Acli, dal canto loro, invitano domenica alla preghiera nelle parrocchie per unirsi alla preghiera in Vaticano. “Le Acli auspicano che l'incontro di preghiera per la pace che si svolgerà domenica prossima in Vaticano con i Presidenti di Israele, Shimon Peres, e della Palestina, Mahmoud Abbas, insieme a papa Francesco, possa realizzarsi secondo le intenzioni espresse dal Santo Padre alle autorità israeliane e palestinesi nel suo recente viaggio in Terra Santa”. Lo ha detto Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli alla Direzione nazionale dell'Associazione, riunita oggi. “Le Acli raccolgono l'invito universale di papa Francesco ad unirsi a questa preghiera ed aderiscono alla richiesta della Conferenza Episcopale Italiana di pregare in tutte le chiese domenica 8 giugno, celebrando la Pentecoste, per la pace in Medio Oriente e per il buon esito dell’incontro di preghiera convocato in Vaticano”. Nel corso della Direzione le Acli hanno anche definito il loro contributo al progetto di riforma del terzo settore promosso dal governo, rappresentato dal vice ministro dell'Agricoltura, Andrea Olivero. “Si tratta di un'ottima base di discussione – ha affermato Bottalico - nella quale ritroviamo proposte che stanno a cuore alle Acli e temi sui quali è di fondamentale importanza un dialogo tra istituzioni, singoli cittadini e corpi sociali intermedi”. Un impegno che appare tanto più solenne nel giorno del settantesimo anniversario del Patto di Roma, siglato il 4 giugno 1944, di cui Achille Grandi, che di lì a poco avrebbe fondato le Acli, fu tra i firmatari.