Si chiude oggi in Vaticano la quarta sessione del Consiglio di cardinali creato da papa Francesco per aiutarlo nel governo della Chiesa universale e nella riforma della Curia romana. Alle sessioni di lavoro, iniziate lunedì mattina, ha partecipato anche papa Francesco, tranne quando ha dovuto assentarsi per impegni di particolare importanza, come l’udienza ai reali di Spagna lunedì mattina e quella al presidente del Paraguay ieri mattina e l’udienza generale di stamani.Una nota informativa pubblicata dalla sala Stampa Vaticano ha spiegato poi che «oltre agli otto cardinali membri del Consiglio partecipa regolarmente alle riunioni anche il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin». «Era stato invitato anche precedentemente ma ora la sua presenza è normale e continua», ha commentato il "portavoce" vaticano padre Federico Lombardi. Segno che il C8, di cui è coordinatore il cardinale Oscar A. Rodriguez Maradiaga, si è tramutato di fatto in un C8+1 con la presenza ormai regolare, anche se non istituzionalizzata con atto formale, del segretario di Stato.Nella nota emanata ieri si informa poi che «nel pomeriggio di lunedì, il Consiglio ha ascoltato una relazione da parte del presidente della Pontificia Commissione referente di studio e indirizzo per gli affari economici ed amministrativi della Santa Sede (Cosea)», l’economista maltese Joseph F.X. Zahra, «a proposito di alcuni dei settori di attività da essa esaminati». Padre Lombardi al riguardo ha specificato che la Cosea, e anche l’altra Commissione referente sullo Ior, «stanno terminando la loro missione», così come stanno sostanzialmente completando il loro lavoro anche i lavori delle varie società a cui sono state affidate negli ultimi mesi incarichi di consulenza economico finanziaria. In questa quarta sessione, informa poi la nota diffusa ieri, il Consiglio «dopo aver passato in rassegna, nei precedenti incontri, le Congregazioni della Curia romana», sta ora «prendendo in considerazione i Pontifici Consigli, prima con riflessioni generali e poi singolarmente». La nota informa infine che il Consiglio di cardinali prevede di ritrovarsi per la quarta plenaria dal 1° al 4 luglio. E specifica che «il lavoro da compiere è ancora molto, cosicché non bisogna attendersi che si concluda entro l’anno in corso, ma piuttosto nel successivo». Anche se nel frattempo, ha aggiunto padre Lombardi, non è da escludersi che nel frattempo possano essere prese specifiche decisioni.La Sala Stampa vaticana ha poi informato che la prima riunione del neonato Consiglio per l’economia si terrà venerdì prossimo e che sempre entro la fine di questa settimana si terrà il primo incontro della nuova Pontificia Commissione per la tutela dei minori, istituita il 22 marzo per contrastare i fenomeni di abusi nella Chiesa.