venerdì 6 novembre 2015
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Cinque giorni di dialogo, confronto e preghiera. Comincia lunedì a Firenze il quinto Convegno ecclesiale nazionale che ha per tema “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo”. A fare gli onori di casa sarà l’arcivescovo di Firenze, il cardinale Giuseppe Betori. L’evento si aprirà alle 15.30 con quattro processioni nel centro della città che raggiungeranno il battistero di San Giovanni e poi la Cattedrale di Santa Maria del Fiore dove l’arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, presidente del Comitato preparatorio, pronuncerà la prolusione. Martedì sarà la giornata di Francesco. Dopo la tappa a Prato, il Papa entrerà alle 10 nel Duomo di Firenze per l’incontro con i delegati del Convegno, mentre alle 15.30 presiederà la Messa allo stadio “Franchi”. Alle 18.45 il Convegno proseguirà nella Fortezza da Basso con il dialogo su «“Come la penso io” sulle cinque vie» con cinque testimoni. Mercoledì sarà dedicato all’approfondimento delle cinque “vie” con le relazioni introduttive di Mauro Magatti, docente di sociologia alla Cattolica, e di monsignor Giuseppe Lorizio, ordinario di teologia fondamentale alla Pontificia Università Lateranense. A seguire i lavori di gruppo. Giovedì la prima parte della giornata sarà nel segno dell’incontro fra le confessioni cristiane e le altre fedi; poi proseguiranno i lavori di gruppo; e il pomeriggio avrà al centro l’incontro dei delegati con la città. Venerdì 13 saranno presentate le sintesi e le proposte dei lavori sulle cinque “vie”. Quindi verranno indicate le “prospettive” del Convegno dall’arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, il cui intervento precederà la preghiera conclusiva.
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