lunedì 14 dicembre 2020
La suora apparteneva alla congregazione delle Piccole Apostole di Gesù di Appiano Gentile, in provincia di Como. Viveva a Quarto Oggiaro e si prodigava per i poveri
Una foto della religiosa da giovane in missione in Africa

Una foto della religiosa da giovane in missione in Africa - .

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"Suorina", così tutti la chiamavano dove viveva, nelle case popolari tra via Cittadini e via Zoagli, nel quartiere Quarto Oggiaro a Milano. La religiosa, suor Maria Assunta Porcu, 63 anni, è morta sabato pomeriggio, dopo essere stata investita in bicicletta sul ponte di via Gian Battista Grassi mentre andava a portare cibo a un senza dimora.

Aveva due passioni, suor Maria Assunta, racconta commosso don Marco, il parroco di Sant'Agnese, la parrocchia con la quale collaborava: i poveri e la parola di Dio.

I palazzoni popolari di Quarto Oggiaro in cui viveva suo Maria Assunta Porcu

I palazzoni popolari di Quarto Oggiaro in cui viveva suo Maria Assunta Porcu - .

Suor Maria Assunta e la sua famiglia arrivavano dalla Sardegna, si erano trasferita a Leggiuno. In età giovanile si era avvicinata alla congregazione delle Piccole Apostole di Gesù di Appiano Gentile, in provincia di Como, e con loro aveva intrapreso la vita religiosa.

Una vita passata al servizio dell'organizzazione non governativa Vispe di volontari religiosi laici nata per assistere le comunità più povere, tanto da portare a termine anche una lunga missione umanitaria in Burundi negli anni Ottanta, dove era rimasta per 17 anni e mezzo. A Quarto Oggiaro, in un modesto appartamento in via Zoagli, viveva da sola e svolgeva il suo servizio a fianco ai poveri. Per mantenersi all'inizio svolgeva mestieri umili, come la stiratrice e la collaboratrice familiare. Era solita frequentava i mercati rionali per raccogliere gli avanzi e gli scarti alimentari da donare ai poveri. Recuperava qualsiasi cosa, dai pannolini alle uova al latte, da distribuire ai bisognosi del quartiere.

Il punto in cui la bicicletta di suor Maria Assunta Porcu è stata investita

Il punto in cui la bicicletta di suor Maria Assunta Porcu è stata investita - .

Sembra che la macchina abbia colpito la bicicletta della religiosa all'altezza dell'attraversamento semaforico. All'arrivo dei soccorsi le sue condizioni sono apparse già critiche. Inutile la corsa disperata all'ospedale Sacco di Milano dove i medici non hanno potuto far altro che accertare il decesso.


L'uomo senza dimora è un rom di nazionalità bosniaca e suor Maria Assunta aveva preso a cuore la sua situazione, tanto che ogni sera, come sabato, andava a portargli qualcosa da mangiare, una coperta.

Monsignor Mario Delpini ha inviato alla Superiora generale, alla comunità delle Piccole Apostole di Gesù e ai fedeli della parrocchia di Sant'Agnese un messaggio di cordoglio. Suor Maria Assunta, scrive l’Arcivescovo, era “vicina ai piccoli, ai poveri, per condividere senza mettere in imbarazzo, per servire, semplicemente, vivendo la carità con la naturalezza di chi ne ha fatto il tratto quotidiano. (…) Prego e spero che, mentre sorella Maria Assunta partecipa alla gioia eterna di Dio, dalla sua morte sia dato a noi e a molti di imitare la sua vita”.

Di lei, il consigliere del Pd di zona 8 Fabio Galesi racconta in un post su Facebook che "come tutte le sere" suor Maria Assunta si stava recando sotto al ponte in via Gian Battista Grassi "per portare un pasto caldo alla persona senzatetto che da anni vive lì. Nel ritornare a casa purtroppo una macchina l'ha investita. La suorina Assunta era una figura di riferimento del quartiere di Quarto Oggiaro, ma non solo, una persona devota nell'aiutare il prossimo".

Ci sono persone che nel silenzio si spendono molto per il prossimo. Questa è la "suorina Assunta", così tutti la...

Pubblicato da Fabio Galesi su Domenica 13 dicembre 2020



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