I più giovani hanno appena 14 anni, sono arrivati a Bari la scorsa notte dopo una settimana di navigazione a bordo di un peschereccio stipato fino all’inverosimile. Sono molti i minorenni tra le 127 persone, per lo più di nazionalità egiziana e palestinese, tratte in salvo dalla Guardia di Finanza e condotti nel porto di Bari, intorno alle 5.30 di questa mattina.I migranti erano in mare da poco meno di una settimana e sono giunti sulle coste pugliesi molto provati: per sette di loro è stato necessario il ricovero in ospedale. Altre sette persone di nazionalità egiziana, ritenute dagli investigatori i presunti scafisti, sono state sottoposte a fermo. L’imbarcazione era stata individuata da un aereo della Guardia costiera islandese, impiegato nell’ambito dell’Operazione internazionale “Aeneas 2012” organizzato dall’Agenzia Frontex, intorno alle 23.30 di venerdì. L’imbarcazione si trovava al largo di San Cataldo di Lecce, in acque internazionali, il peschereccio èstato monitorato per circa 48 ore e questa notte, quandi è entrato in acque territoriali italiane, è stato abbordato intorno alle 3.40 da uomini e mezzi del Roan della Guardia di finanza.