Il sindaco di Sassano, Tommaso
Pellegrino, ha annunciato il lutto cittadino nel giorno dei funerali
delle quattro giovani vittime della tragedia avvenuta nel paese del
salernitano ieri poco prima delle 17, quando un 22enne del posto,
Gianni Paciello, alla guida di una Bmw 520, ha perso il controllo
dell'auto, che è sbandata dirigendosi ad alta velocità contro il bar
New Club 2000, nella frazione Silla, uccidendo quattro persone.
Seduti al tavolino, infatti, c'erano i due figli del titolare del
locale, Nicola e Giovanni Femminella, di 22 e 16 anni, il fratello del
conducente della Bmw, Luigi Paciello, di 15 anni, e un suo omonimo.
Tutti e quattro hanno perso la vita. Gianni Paciello è stato
sottoposto al test alcolemico che è risultato positivo.Gianni Paciello è stato arrestato nella notte dai carabinieri di Sala Consilina con l'accusa di omicidio plurimo volontario. Il conducente della "BMW", avrebbe fatto registrare al test alcolemico un tasso di alcol tre volte maggiore del consentito. È uno scenario
apocalittico quello della frazione Silla di Sassano, centro
agricolo del Vallo di Diano.
In centinaia, dal pomeriggio, quando si è sparsa la notizia
del gravissimo incidente sono accorsi dai centri vicini. Le
salme di tre ragazzi sono distese a terra davanti alla vetrina
del "New Club 200", il bar dove è avvenuta la tragedia.
Emozione e rabbia si mescolano tra i commenti, di fronte alla
"BMW 520" nera ridotta ad un ammasso di rottami.
Tanti ragazzini, amici delle vittime, non trattengono le
lacrime. Il momento più drammatico è stato l'arrivo del padre
dell'investitore. L'uomo è stato sorretto da alcuni amici.
Gianni Paciello, l'investitore, è conosciuto da tutti,
soprattutto per il suo modo di guidare. Amante della velocità da
tempo scorrazzava con la sua "Bmw" nera per le strade di
Sassano. "Prima o poi doveva accadere una tragedia - è uno dei
commenti più ripetuti, anche dai giovani - Gianni correva troppo
con la sua macchina".
A Sassano il sindaco Tommaso Pellegrino proclamerà il lutto
cittadino in occasione dei funerali delle quattro vittime. A Gianni Paciello, il 22enne alla guida della Bmw, era stata ritirata la patente per il coinvolgimento in un altroincidente stradale. "Non credo nella cultura della rieducazione - ha concluso il sindaco di Sassano - questo fatto testimonia che c'è stata una sconfitta sul piano normativo in tema di sicurezza stradale. Siamo sgomenti"